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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

I professionisti del 'poncio': altri 33 a processo. Ora le assicurazioni chiedono i danni

Ponci sì, ponci no, lo si vedrà al termine di un processo con rito ordinario anche per le 33 persone facenti parti del blocco meno numeroso di presunti truffatori delle compagnie assicurative in grado di inscenare finti incidenti stradali con la compiacenza di medici, avvocati e carrozzieri.

BRINDISI - Ponci sì, ponci no, lo si vedrà al termine di un processo con rito ordinario anche per le 33 persone facenti parti del blocco meno numeroso di presunti truffatori delle compagnie assicurative in grado di inscenare finti incidenti stradali con la compiacenza di medici, avvocati e carrozzieri. Il gup di Brindisi, Giuseppe Licci, ha infatti disposto questa mattina il rinvio a giudizio di tutti e 33 gli imputati a vario titolo di associazione per delinquere e di fraudolento danneggiamento dei beni assicurati e mutilazione fraudolenta della propria persona.

Il processo avrà inizio il 24 settembre prossimo dinanzi al Tribunale di Brindisi in composizione collegiale. Si tratta di una delle quattro tranche di un’inchiesta, denominata “poncio”, termine che significa “raggiro”, condotta dal procuratore aggiunto di Brindisi, Nicolangelo Ghizzardi e dal pm Milto Stefano De Nozza. In tutto sono 196 le persone coinvolte, tra cui anche alcuni avvocati e medici che avrebbero contribuito a realizzare l’inganno certificando lesioni che in realtà non erano mai state riportate dalle persone coinvolte – secondo l’impostazione dell’accusa – trattandosi di sinistri inventati. Tutte le compagnie assicurative interessate si sono costituite parte civile.

Affronteranno il processo: Anna Barletta di Brindisi, Francesco Barletta di Mesagne, Cosimo Caiulo di Brindisi, Ada Caputo di Brindisi, Roberto Carbone di Mesagne, Loredana Carruezzo di Brindisi, Iolanda Conte di Brindisi, Marcolina De Giuseppe di Brindisi, Sergio Di Totero di Brindisi, Antonio Giglio di Brindisi, Daniele Giglio di Brindisi, Davide Antonio Gionfalo di Brindisi, Liliana Iaia di Brindisi, Maria Lavino di San Pancrazio Salentino, Vincenzo Lillo di Brindisi, Rosanna Maglie di Brindisi, Simonetta Marulli di Brindisi, Renato Morganti di Rho, Antonio Ostuni di Brindisi, Christian Ostuni di San Pietro Vernotico, Diego Ostuni di Brindisi, Eddy Ostuni di Brindisi, Teodoro Ostuni di Brindisi, Gianluca Perrone di Mesagne, Romano Quatraro di Foggia, Concetta Romano di Brindisi, Salvatore Romano di Brindisi, Sergio Sardano di Brindisi, Cosima Semeraro di Brindisi, Antonio Trono di Brindisi, Federica Trono di Brindisi, Andrea Zanzarella, di Mesagne. Nessuno di loro ha scelto riti alternativi.

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