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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Un brindisino ad Affari Tuoi

BRINDISI – Dietro il pacco della Puglia, per il programma “Affari Tuoi”, da martedì ci sarà un brindisino: Luigi Rubino, all'anagrafe Luigi Enrico Antonio. Il giovane, che già tre anni fa aveva tentato di prender parte al gioco televisivo, è stato contattato in queste ore dai responsabili del format dopo aver sostenuto i provini a fine gennaio. Un sogno che si realizza per Luigi, che al momento dell'intervista si è raccontato entusiasta e ancora un po' incredulo davanti alla possibilità di entrare a far parte di un programma degli studi Rai per qualche sera.

BRINDISI – Dietro il pacco della Puglia, per il programma “Affari Tuoi”, da martedì ci sarà un brindisino: Luigi Rubino, all'anagrafe Luigi Enrico Antonio. Il giovane, che già tre anni fa aveva tentato di prender parte al gioco televisivo, è stato contattato in queste ore dai responsabili del format dopo aver sostenuto i provini a fine gennaio. Un sogno che si realizza per Luigi, che al momento dell'intervista si è raccontato entusiasta e ancora un po' incredulo davanti alla possibilità di entrare a far parte di un programma degli studi Rai per qualche sera.

Lui è uno dei telespettatori più assidui e fedeli della trasmissione oggi presentata da Max Giusti. Lo segue con la sua famiglia fin dagli esordi, da ben nove edizioni per esser più precisi, e ha sempre sognato di essere tra quei concorrenti. Il primo tentativo non andò a buon fine, ma a dicembre, mentre in sovrimpressione andava in onda l'invito a partecipare ai casting per diventare un possibile giocatore, Luigi non perse tempo e alzò la cornetta del telefono per mettersi in contatto con la redazione del programma.

“Riuscii anche quella volta a mettermi in contatto con il centralino – racconta – e a gennaio mi richiamarono per dirmi che avrei potuto prendere parte ai provini che da lì a poco si sarebbero tenuti a Bari. Eravamo in tantissimi, e non potevo immaginare che proprio io tra tanti sarei stato scelto. Ci chiesero semplicemente di parlare di noi, in pochi minuti e in maniera ironica, divertente. E poi ci salutarono dicendoci che se fossimo risultati idonei ce lo avrebbero fatto sapere entro due mesi. Per questo io non ci speravo più”.

La bella notizia infatti per Luigi è arrivata venerdì pomeriggio, a distanza di tre mesi da quel provino. All'inizio pensava fosse una burla dei suoi amici, non poteva crederci che dall'altra parte del telefono ci fosse un responsabile della Endemol che gli comunicava la positività del provino. “Quando però i discorsi sono fatti più seri ho capito che era tutto vero, e che stavo per diventare davvero un concorrente del mio gioco televisivo preferito”.

In poco meno di un'ora è stata data a Luigi l'ufficialità del responso con i relativi dettagli. “In una prima telefonata mi hanno detto che ero tra i papabili concorrenti ma che non erano ancora sicuri di ciò – continua il ragazzo –. Dopo un'oretta mi hanno confermato la scelta comunicandomi che avrei dovuto presentarmi negli studi martedì, per registrare la mia prima puntata, e giovedì. Sarò io il rappresentante della Puglia e nel caso in cui non dovessi riuscire a giocare in questi giorni sarò ricontattato il 2, 3 e 4 maggio. Se anche in questi giorni non dovessi farcela ho ancora un'altra possibilità il 9, 10, 11 e 16 maggio. Altrimenti, per diritto, sarò ricontattato a settembre per la nuova edizione”.

Il gioco è  così organizzato: inizialmente partecipano 20 giocatori, ciascuno rappresentante di una regione italiana ed in possesso di una scatola (chiamato più comunemente "pacco") che contiene un premio segreto. Per scegliere il concorrente di ogni sera viene posta una domanda preliminare e  il più rapido a dare la risposta esatta diventa protagonista del gioco vero e proprio che tiene incollati centinaia di telespettatori ogni sera su Rai 1. Il sogno di Luigi è ovviamente quello di riuscire a partecipare attivamente e magari portare a casa un gruzzoletto di soldi.

“Ma non è la mia priorità. Non mi aspetto nulla, vado lì senza niente da perdere. Lo trovo un gioco molto leggero, divertente,nel quale ci vuole molta più fortuna che conoscenza di determinate materie. Se ci fosse stato bisogno di una specifica preparazione non sarei andato probabilmente perché sono troppo impegnato con lo studio e il mio praticantato per diventare notaio. Sono appassionato di geografia e questo è un modo per confrontarmi con la gente di altre regioni, della quale conoscerò usi e abitudini. Spero di divertirmi e conoscere bella gente. Per il resto, lascio tutto in mano alla provvidenza”.

Alla domanda: “Hai dei numeri preferiti che ti vedremo selezionare nella scelta, eventuale, dei pacchi?” Luigi ha risposto: “Sì, il 13 e l'1. Il primo perché è il giorno della mia nascita e il numero della mia maglia da basket di qualche anno fa, e il secondo perché è il numero della maglia da portiere, ruolo nel quale ora gioco in squadra con i miei amici”.

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