L'Enel regala un'altra partita

BRINDISI - L’Enel butta via un’altra occasione e questa volta lo fa in maniera incredibile, facendosi recuperare 17 punti da Forlì, che pareggia solo all’ultimo minuto e poi batte i brindisini negli ultimi secondi del tempo supplementare (93-92). Una partita che gli uomini di Bucchi hanno dominato, eccezion fatta per il primo quarto, giocato a difese inesistenti, con le squadre che fanno vedere buon basket solo in attacco. Tra i brindisini subito in evidenza Hunter (3/3 da tre), Callahan e Renfroe, accompagnati dal solito Borovnjac, concentrato e concreto (3/3 da due). Grazie alla bomba di Maestrello l’Enel chiude in vantaggio 27-28.

Nel secondo quarto Brindisi inizia a difendere e Forlì cala vistosamente nel tiro da fuori. Hunter è in serata buona a porta i suoi sul +7 (31-38), mettendo a segno il suo diciottesimo punto. Callahan fa prendere il largo all’Enel con la sua prima bomba (31-41). Forlì reagisce e riesce a chiudere sul 37-43. Nel terzo quarto gli uomini di Bucchi giocano a meraviglia, con Hunter che continua a bucare la difesa avversaria come se fosse di burro. Si arriva al +17 e la vittoria sembra ormai cosa fatta. Si va all’ultimo quarto sul 56-66.

È nell’ultima frazione che l’Enel crolla, inaspettatamente: Renfroe e compagni restano sempre avanti, ma gli avversari rosicchiano punto su punto e al 39simo raggiungono la parità (80-80) costringendo i biancazzurri al supplementare. E nell’extra-time ancora una volta l’Enel cede il passo, arrendendosi solo negli ultimi secondi. Un’altra occasione sprecata. Ma questa volta Bucchi e i suoi ragazzi hanno davvero da mangiarsi le mani.

Una nota a parte merita la prestazione di Hunter: 40 punti, 5/11 da due, 7/10 da 3, 9/11 dalla lunetta. L’americano, dopo due partite inguardabili, è tornato in gran spolvero. E pensare che in settimana c’era già chi parlava di taglio. Ora Brindisi è seconda a 14 punti insieme a Scafati: davanti, a 16, c’è il terzetto composto da Reggio Emilia, Pistoia e Brescia.