Pistoia piegata, l'Enel in Lega A
BRINDISI - L’Enel torna in serie: in gara 4 si aggiudica (86-88) la serie finale contro un Pistoia che si è battuto fino all’ultimo secondo, ma oggi Brindisi ha voluto vincere e non si è arresa neanche di fronte ad un grande recupero dei padroni di casa. È finita con la vittoria della squadra più forte. E con il pubblico del Pala Carrara che ha applaudito entrambe le squadre (eccezion fatta per i soliti 30 imbecilli che abitano in tutte le città).
BRINDISI - L’Enel torna in serie: in gara 4 si aggiudica (86-88) la serie finale contro un Pistoia che si è battuto fino all’ultimo secondo, ma oggi Brindisi ha voluto vincere e non si è arresa neanche di fronte ad un grande recupero dei padroni di casa. È finita con la vittoria della squadra più forte. E con il pubblico del Pala Carrara che ha applaudito entrambe le squadre (eccezion fatta per i soliti 30 imbecilli che abitano in tutte le città).
La partita - Bucchi mette in quintetto Ndoja al posto di Callahan e il capitano non lo delude. Brindisi parte bene e fa capire subito agli avversari che vuole chiudere la serie a Pistoia: al 5’ i biancazzurri sono avanti 7-12, ma i padroni da casa rispondono in men che non si dica, trascinati da Jones e sfruttando il tiro da tre punti: la GTG ribalta il risultato ma l’Enel ritorna immediatamente in vantaggio con Ndoja che realizza 9 punti nei primi 8 minuti.
Grande tensione agonistica e ritmi elevatissimi anche all’inizio del secondo quarto, con le due squadre che si inseguono e sorpassano a turno. A metà periodo Moretti si affida alla difesa a zona che in gara3 aveva procurato qualche grattacapo di troppo all’Enel, ma la risposta brindisina è fantastica, con due canestri di Zerini ed un tripla da otto metri di Gibson (28-36).
Pistoia inizia a caricarsi di falli, ma anche Formenti si becca il terzo fallo, mentre la sua squadra va sul +9. La GTG non reagisce e l’Enel è perfetta: al 18’ vola a +15 e Moretti corre ai ripari con una sospensione. Ma il divario non si assottiglia: si torna negli spogliatoi sul 35-50 per i brindisini.
Nel terzo periodo Moretti tenta il pressing a tutto campo e i suoi iniziano a recuperare punto su punto. Pistoia ritrova Hardy, che nelle prime tre partite era stato piuttosto evanescente. Brindisi invece si spegne lentamente: non trova più la via del canestro. I padroni di casa toccano il -2 al 29’, poi Ndoja trova la bomba e successivamente un tiro libero. Finisce 60-66.
L’Enel passa dal rischio crollo al nuovo vantaggio rassicurante: Callahan, Ndoja e Gibson trovano canestri pesantissimi e si portano sul 64-76. Renfroe prende per mano la squadra, ma Tavernari e Saccaggi tengono Pistoia a galla (72-80). L’Enel gestisce male tre palloni e consente ai toscani di accorciare ancora le distanze: sul pressing a tutto campo Renfroe viene lasciato solo e regala palloni agli avversari, i padroni di casa sono sotto di 1.
L’americano si fa perdonare recuperando un rimbalzo in attacco fondamentale, che consente a Callahan di mettere dentro la tripla del +4 a 50 secondi dalla sirena. Hardy fa un canestro incredibile (-2) e Pistoia manda in lunetta Gibson. Il californiano mette dentro i due liberi. Hardy va ancora a canestro, ma oggi Pistoia non va oltre. Brindisi torna in serie A. Formenti può tagliare la retina.
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I tabellini
Brindisi: Maestrello 2, Formenti 0, Renfroe 7, Ndoja 19, Borovnjak 3, Callahan 19, Zerini 5, Giuri 5, Gibson 28, Vorzillo ne.
PISTOIA: Mathis 6, Jones 12, Toppo 11, Galanda 0, Hardy 21, Saccaggi 7, Gurini 9, Tavernari 20.
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