BRINDISI – La Regione Puglia, su sollecitazione del consigliere brindisino Giovani Brigante, ha stanziato 300mila euro in favore del Comune di Brindisi per la bonifica dell’ex stabilimento balneare della Marina Militare, abbandonato negli anni scorsi.
BRINDISI - Le pagelle di fine anno per il sindaco Consales e la sua giunta: sindaco rimandato a causa del "voto in condotta”. Solo tre assessori sulla sufficienza. Lino Luperti (Urbanistica) il migliore di tutti. Infatti lo vogliono far fuori.
BRINDISI – Si muovono finalmente i primi passi per il recupero del litorale a Nord di Brindisi. Ieri è stata approvata la delibera di costituzione del gruppo di lavoro che dovrà elaborare il Piano. Ed è pronto anche il progetto per la falesia.
BRINDISI - La Marina Militare è disponibile a lasciare il Castello di Terra, a patto che le si dia un'area aeroportuale (già individuata) che si affaccia sul porto. Per il sindaco Consales e l'assessore Luperti si tratta di un'occasione d'oro.
BRINDISI - Lo auspica il sindaco Consales, lo chiede Brindisi Bene Comune, che invita tutte le forze politiche a lavorare insieme per restituire il porto alla città: «Anche il Seno di Levante». Ora la parola passa alla Marina Militare
BRINDISI – Quella di sabato 1 giugno sarà per i brindisini una giornata storica: inaugurazione del parco del Cillarese e possibilità di attraversare Porta di Revel, passeggiando da piazza Vittorio Emanuele fino al Cillarese, attraversando l'area che costeggia il castello Svevo.
BRINDISI - Un altro importante accordo sta per essere chiuso tra la Marina Militare ed il Comune di Brindisi: nel giro di qualche settimana, infatti, dovrebbe passare nelle disponibilità dell'amministrazione la banchina Carbonifera, quella che affianca il monumento al Marinaio d'Italia, da decenni inutilizzata, se non come deposito di rottami. Questa mattina l'assessore all'Urbanistica Lino Luperti ha ottenuto dai vertici locali della Marina la promessa che la banchina sarà messa quanto prima a disposizione della giunta comunale, che intende abbattere il muro di cinta che la separa dal monumento e realizzare un enorme giardino sul mare.
BRINDISI - Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della ditta Ra Costruzioni del brindisino Giuseppe Roma: l'Ati leccese che nel 2011 si aggiudicò l'appalto di circa quattro milioni di euro potrà eseguire i lavori per la rigenerazione urbana di via Del Mare, che prevedono l'ampliamento della strada, l'abbattimento del muro che la costeggia, la sistemazione dell'area attualmente adibita a parcheggio, che sarà arricchita da alcune aree verdi e si allungherà fin quasi al passaggio a livello inattivo di via Provinciale per Lecce. Il cantiere potrebbe essere aperto già nei primi giorni di febbraio.