BRINDISI - Il consiglio comunale ha approvato ieri sera il bilancio consuntivo, ma a preoccupare ora è la voragine nei conti della Multiservizi, che reclama 5 milioni di euro dal Comune. Mentre Udc e Noi Centro pensano al nome dell'amministratore.
BRINDISI - A Palazzo di Città si torna a discutere del futuro della Multiservizi. Il sindaco Mimmo Consales questa mattina ha incontrato i sindacati, che naturalmente si oppongono alla privatizzazione della società. Una riunione praticamente inutile. Soprattutto perché nessuno, a quanto pare e a quanto si evince dal comunicato stampa diramato in tarda mattinata, ha posto tre domande essenziali per delineare il futuro ma soprattutto capire cosa è successo in passato e come si affronta il presente: 1) che fine hanno fatto le assunzioni che sarebbero state sponsorizzate dai politici locali?; 2) come si tappano i buchi nel bilancio?; 3) chi sono i responsabili della creazione del debito?
BRINDISI – Il Comune lo vieta esplicitamente, ma Multiservizi assume altro personale. E lo scontro tra il sindaco Mimmo Consales e l’amministratore della società in house diventa pubblico, con un a richiesta di revoca immediata delle assunzioni che arriva direttamente da Palazzo Nervegna, sede del primo cittadino di Brindisi e dei suoi più diretti collaboratori.
BRINDISI - Dopo le critiche del capogruppo del Pdl, Pietro Santoro, arrivano quelle del capogruppo della Puglia prima di tutto, Massimiliano Oggiano. Il primo aveva criticato una delle tre nomine fatte dal sindaco Consales sulle partecipate, rifacendosi alla competenza. Il secondo invece pone un problema di tempi e utilità.
BRINDISI – La società Multiservizi del capoluogo ha comunicato oggi le modalità per il rinnovo di pass ed abbonamenti per residenti e lavoratori del centro storico di Brindisi , nonché dei medici di base. Gli uffici sono aperti: dalle 08,45 alle 12,15 il lunedì, mercoledì e venerdì; dalle 15,15 alle 17,15 il lunedì, martedì e giovedì.
BRINDISI – Mentre i primi 28 della graduatoria si preparano per un contratto di sei mesi all’interno della Multiservizi, dall’opposizione piovono critiche e dubbi anche sulle modalità del concorso che ha visto la partecipazione di 149 persone (più altre 19 persone che non si sono presentate alla prova pratica).