Petrolchimico, partono le attività di riavvio dopo la fermata generale
La Filctem Cgil di Brindisi in una nota inviata agli organi di informazione sprime grande apprezzamento per le altissime professionalità dei lavoratori
La Filctem Cgil di Brindisi in una nota inviata agli organi di informazione sprime grande apprezzamento per le altissime professionalità dei lavoratori
Continuano a essere invasi dall’odore di bruciato i Comuni di San Pietro Vernotico e Cellino San Marco. Specie nelle ore serali
Oggi anche una nota di altri quattro sindacati dei lavoratori chimici sulla diffida di Rossi a Versalis
BRINDISI - Sparare sempre addosso all'Arpa, e in maniera gratuita, finisce con il favorire solo "il re di Prussia". Lo scrive in una lettera al personale di tutti i dipartimenti provinciali il direttore Giorgio Assennato, prendendo spunto dagli ultimi fatti di Brindisi.
BRINDISI – Brindisi Bene Comune, il movimento che è anche rappresentato in consiglio comunale da Riccardo Rossi, ha esaminato il rapporto di Arpa Puglia sulle accensioni delle torce del petrolchimico di inizio 2013. E il giudizio sui contenuti esprime perplessità e insoddisfazione.
BRINDISI - Le candele del petrolchimico di Brindisi hanno fiammeggiato a lungo, questa sera. Più del solito, probabilmente anche questa volta per un black-out che ha fatto scattare il circuito di emergenza. Il sistema delle torce è stato dissequestrato dalla magistratura a fronte delle ricevute autorizzazioni per le emissioni e del completamento del piano di adeguamento richiesto dal pm.
BRINDISI – Non è più la procura delle Repubblica che deve occuparsi delle torce e degli impianti del Petrolchimico di Brindisi, ma gli organi di controllo come Arpa e Comitato tecnico regionale. L’indagine diretta dal pm Antonio Costantini, che aveva delegato alla Digos gli accertamenti di polizia giudiziaria, si è infatti conclusa quando le aziende interessate, l’allora Polimeri Europa ed ora Versalis, e Basell, hanno ottemperato alle prescrizioni realizzando i lavori prescritti dal magistrato inquirente (12 i milioni investiti) sulla base della relazione del consulente tecnico. Inoltre i reati ambientali a base della stessa indagine sono ormai estinti su oblazione, meccanismo previsto dalle norme vigenti.
BRINDISI – Dopo la preoccupante giornata di fuoco e fiamme che ieri ha visto Brindisi al centro delle cronache per i due principali impianti industriali, la centrale Enel di Cerano e il petrolchimico Polimeri Europa, il movimento ‘Brindisi bene comune’ sta svolgendo una campagna per comprendere cosa questi eventi possono aver comportato per l’ambiente, e cosa è stato emesso nell’aria.
BRINDISI - C'è la nuova proroga concessa dalla procura della Repubblica per la realizzazione del termossidatore e degli altri accordimenti tecnici prescritti dal magistrato, e sembra che ciò abbia dato oggi la stura alla catena di fiammate della torcia del cracker (l'impianto più importante della fabbrica) di Polimeri Europa, costantemente accesa per l'intera giornata, quasi ad accompagnare, nella mattinata, l'incendio al desolforatore del quarto gruppo della centrale di Cerano.
BRINDISI – Disco verde della procura della Repubblica per Basell e via libera al dissequestro delle torce. Nove mesi dopo l’apposizione dei sigilli (era il 26 ottobre 2010), la procura della Repubblica dispone il dissequestro delle due candele della multinazionale americana della chimica che, insieme con le cinque di Polimeri Europa, furono messe sotto sigilli perchè usate come termodistruttori, senza alcuna autorizzazione, e non come sistemi di sicurezza dell'impianto.