E' indagata per omicidio colposo la figlia 55enne della pensionata di Oria che lo scorso 25 giugno si trovava a bordo dell'auto schiantatasi contro un muretto nel centro di storico di Oria, al culmine di una corsa in discesa. P.M., di 85 anni, morì nell'ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana, poche ore dopo l'incidente
Il freno a mano si è improvvisamente sganciato e l'auto ha iniziato una corsa in discesa terminata con uno schianto addosso a un muro. Un'anziana che si trovava seduta sul sedile passeggero, la 85enne R.M., di Oria, è morta in ospedale, un paio di ore più tardi. Ma era vigile e cosciente subito dopo lo scontro. Non si esclude quindi che il decesso possa essere riconducibile a un malore
Da qualche giorno erano stati notati strani movimenti intorno a quel casolare. Ieri (22 giugno) i carabinieri sono andati a vedere di che si trattava, e non se ne sono tornati a mani vuote. Quattro chilogrammi di marijuana in fase di essicazione sono stati ritrovati all'interno di una masseria abbandonata situata in contrada Preti
La seconda prova del campionato italiano di tiro dinamico "Action shooting Fi" si svolgerà domenica 21 giugno presso il campo di tiro dinamico Dsc di Oria, in contrada Santoro (nei pressi del santuario Cosimo alla Macchia". Organizzata dall'Asd "Dynamic Shooting Club Oria Federico II", la manifestazione Sportiva
Non si sono lasciati intimorire dalle richieste dei presunti estorsori, che in più occasioni si sono presentati nel loro cantiere sciorinando un repertorio di minacce. Grazie al coraggio mostrato dal titolare di una ditta edile e da un suo socio, i carabinieri hanno disarticolato un presunto sodalizio dedito all'estorsione e allo spaccio di cocaina, eroina e marijuana per le vie di Oria
Di passare il suo tempo presso il centro sociale "Annibale Maria di Francia", ad Oria, dove doveva scontare un periodo di detenzione domiciliare, non ci pensava proprio, così, dopo diverse violazioni, per Maria Buzdugan, 26enne di origine romena, si sono aperte le porte del carcere di Taranto.
Secondo arresto per evasione in meno di due settimane per Maria Buzdgan, 26 anni, proveniente dalla Romania. La donna è stata sorpresa dai carabinieri della locale stazione mentre se ne andava in giro per le vie di Oria, nonostante fosse reclusa in regime di arresti domiciliari presso una struttura del posto. Si tratta di un film già visto
Un gruppo di manifestanti ha bloccato le eradicazioni degli ulivi infettati da Xylella che stamani si sarebbero dovute svolgere in un terreno privato situato in contrada Frascata, nelle campagne di Oria, come stabilito dal commissario straordinario all'emergenza Xylella Giuseppe Silletti. L'eradicazione riguarda una ventina di ulivi
Un mezzo dei carabinieri è rimasto coinvolto in un incidente verificatosi questo pomeriggio nel centro di Oria, all'incrocio fra via Marco Pacuvio e via Pietro Barella. Si tratta di una Fiat Punto della locale stazione a bordo della quale si trovavano due militari impegnati in un intervento. Il veicolo procedeva verso via Santa Barbara. Intorno alle ore 17 è avvenuta la collisione
Due inseguimenti mozzafiato hanno tenuto impegnati, nella giornata di ieri, i carabinieri di Oria e San Vito dei Normanni. In entrambi i casi, i militari hanno dovuto tallonare due persone che alla vista degli uomini in divisa hanno tentato di dileguarsi a bordo delle rispettive auto. Alla fine, tutti e due si sono dovuti arrendere alle forze dell’ordine
Aveva nascosto 500 grammi di hascisc negli scomparti del termo camino della sua abitazione. La 29enne Fiorella Caforio, di Oria, è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La donna risiede in un'abitazione nel centro storico di Oria. Ieri pomeriggio i carabinieri della locale stazione si sono presentati per un controllo
E' caduto da un'impalcatura, finendo con un piede su uno spuntone. Si sono vissuti momenti di grande apprensione per un lavoratore di Oria, il 27enne E.S., che stamani è rimasto coinvolto in un incidente all'intero dello stabilimento Alenia Aermacchi di Grottaglie (Taranto). Un "plecos" lungo circa 15 centimetri ha perforato il tallone del giovane
Viene ripristinata la misura degli arresti domiciliari nei cofronti di Cosimo Tomaiuolo, 26 anni, di Oria, arrestato lo scorso 22 febbraio dai poliziotti del commissariato di Mesagne mentre rubava delle monetine da una slot machine, con la complicità di Giuseppe Fullone, 36 anni. Il provvedimento restrittivo, in realtà, è legato a un arresto per furto in appartamento
Svegliato dal frastuono, si è affacciato dalla finestra e ha visto i banditi in azione. Il titolare del supermercato Carone di via Annibale Maria di Francia, nel centro di Oria, ha assistito in diretta al furto ai danni della sua attività commerciale. L'episodio si è verificato intorno alle ore 2,30 della scorsa notte. Ad agire almeno quattro banditi
Sono stati rinvenuti in mattinata quattro computer che la notte fra sabato e domenica erano stati rubati dall'istituto tecnico commerciale a indirizzo turistico di Oria, situato in via Lucio Strabone. Gli autori del furto si erano introdotti nell'edificio utilizzando le impalcature installate al suo esterno, per dei lavori di ristrutturazione
Il commissario straordinario del Comune di Oria, Ermina Cicoria, esprime piena solidarietà nei confronti di Stella Asciano, l'assistente sociale del Comune di Oria che lo scorso 3 febbraio è stata aggredita da un 67enne andato su tutte le furie a seguito del trasferimento dei suoi nipotini in una nuova struttura d'accoglienza.
Per due volte ha preso di mira le case di persone anziane, che vivevano da sole. In entrambi i casi, i carabinieri lo hanno identificato e arrestato. Il 55enne Giovanni Giudice, di Oria, si trovava già in carcere quando i carabinieri della locale stazione gli hanno notificato la seconda ordinanza di custodia cautelare per furto. Il primo risale all'agosto del 2014.
La guidatrice è stata estratta dalle lamiere appena in tempo. Subito dopo, la sua auto, una Tata, è stata avvolta dalle fiamme. Uno spaventoso incidente si è verificato poco dopo le 8,30 di oggi (27 gennaio) in viale Europa, alle porte di Oria. La conducente, unica occupante del veicolo, per cause da accertare ha perso il controllo della macchina
Il ricorso presentato dagli avvocati è stato rigettato giovedì scorso (20 novembre) dalla prima sezione penale della Corte di Cassazione. E' diventata definitiva la condanna inflitta al 54enne Michele Carbone, di Oria, e al figlio Francesco Carbone, di 24 anni, per l'omicidio del 50enne Mario Nania, ucciso al culmine di una lite per banali questioni di vicinato