Petrolchimico, si riaccende la torcia: sfiammata visibile dalle spiagge
Ben visibile anche dalle spiagge del litorale sud della provincia la nuova sfiammata della torcia di Eni Versalis, causata dal blocco dell'impianto di cracking: il terzo in meno di due mesi
BRINDISI - Terza sfiammata in meno di tre mesi al petrolchimico di Brindisi. La torcia dello stabilimento si è accesa per due volte. La prima volta fra le 15 e le 15,30 di oggi (3 giugno).
La seconda, intorno alle ore 19. In entrambi i casi è fuoriuscita l'ormai consueta colonna di fumo nero. La fiamma era ben visibile sia dalla superstrada che collega Brindisi a Lecce che dalle spiagge del litorale sud della provincia, in particolare nei pressi di Cerano, piene di bagnanti. Alcuni di loro hanno immortalato la scena con lo smartphone, pubblicando gli scatti sui propri profili Facebook.
Video: la sfiammata vista dalla superstrada
L'attivazione della solita torcia di Eni Versalis è stata determinata anche stavolta da un blocco dell'impianto di cracking. Situazioni analoghe si erano già verificate l'11 e il 28 aprile. Come previsto dal protocollo rinnovato all'inizio dell'anno, l'azienda ha informato la prefettura e il servizio di Protezione civile comunale, il cui dirigente, l'ingegnere Giuseppe Augusto, ha a sua volta inoltrato una segnalazione all'Arpa.
Articolo aggiornato alle ore 20,20