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Politica Carovigno

Non c'è più maggioranza, Carovigno verso il commissario prefettizio

Dopo le dimissioni del sindaco e del presidente del Consiglio comunale, arrivano quelle di consiglieri del Pd e di Italia Viva

CAROVIGNO - Hanno rassegnato le dimissioni anche pezzi della ormai ex maggioranza a Carovigno. Il Comune va verso il commissario prefettizio. Dopo le dimissioni rassegnate dal sindaco Massimo Lanzillotti, arrivano quelle del presidente del Consiglio comunale Francesco Leoci. Al termine del Consiglio Comunale di oggi, 30 dicembre, hanno rassegnato le dimissioni i consiglieri comunali dell’opposizione insieme ai consiglieri di maggioranza Michele Lomonaco (PD), Massimiliano Santoro e Domenico Padalino (Italia Viva). 

Francesco Leoci, in un intervento, ha ripercorso la storia politica recente di Carovigno, dal 2018, anno di elezione di Lanzillotti. Il suo è un intervento d'attacco verso il Pd carovignese. Ha citato le parole dell'ex assessore Antonella La Camera che in una lettera parlava di "richieste e ricatti" subiti. Una stoccata va anche al gruppo di Italia Viva, il quale - dice Leoci - non avrebbe mai partecipato agli incontri nei quali si parlava di problematiche comunali.

Intanto in città e in Municipio, dopo la proroga di altri tre mesi, si attende l'esito delle indagini della commissione inviata dal ministero degli Interni a giugno.

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