SAN DONACI - C’è un indagato per la morte di Franco Lezzi, 47 anni, l’imprenditore di San Donaci, deceduto mentre si sottoponeva a una broncoscopia all’ospedale Ninetto Melli di San Pietro Vernotico: è uno pneumologo del nosocomio che ha ricevuto stamani un avviso di conferimento dell’incarico per l’autopsia, che ha valore di informazione di garanzia, atto dovuto.
MESAGNE - Ora sì, un imprenditore di Mesagne, è formalmente iscritto nel registro degli indagati dalla Dda di Lecce per usura. Lo ha comunicato oggi in aula il pm Alberto Santacatterina dopo che venerdì scorso, nel corso della precedente udienza del processo Die Hard se n'era fatto cenno.
Usava il numero della caserma per chiamare la madre di una persona indagata e riferirgli in anticipo di una perquisizione in casa di un altro: c’è una duplice accusa per il brigadiere Domenico Miggiano, all’epoca dei fatti in servizio a San Pietro Vernotico, che è indagato a piede libero nell’inchiesta denominata “Game Over”.Miggiano risponde di rivelazione di segreto d’ufficio e peculato.
BRINDISI - L'arresto, con altri 21 indagati, anche di Giovanni Borromeo, dipendente di una società aeronautica con stabilimento a Brindisi ma implicato nella vicenda degli appalti truccati alla Asl con "mansioni" di apertura illegale dei plichi di gara per alterare il normale svolgimento delle aste, ha fatto scattare immediatamente provvedimenti.
CAMPI SALENTINA - A seguito delle dichiarazioni rese dall’indagato Mino Perrino al pm Giuseppe Capoccia, i carabinieri di Lecce hanno rintracciato le armi del delitto di Campi Salentina, e arrestato anche il quarto indagato del duplice omicidio di Luca Greco e Salvatore Marino.
BRINDISI - Una piccola matita lanciarazzi del tipo Minolux, dall’aspetto innocuo, che è però a tutti gli effetti un’arma comune da sparo: la trovò la Digos in casa di Franco Freda, al quartiere Casale di Brindisi, nei giorni successivi alla strage della Morvillo. Ed è per la sua illecita detenzione che l’uomo con la valigetta, il presunto terrorista nero che fu processato e assolto per la strage di piazza Fontana ed invece condannato soltanto per associazione sovversiva, è stato denunciato ed è sotto inchiesta da parte della Procura di Brindisi. Il pm titolare del fascicolo è Giuseppe De Nozza.
SAN PIETRO VERNOTICO – A fuoco l'auto della sorella di uno degli indagati dell'operazione “Helios” che a settembre scorso portò all'arresto di 16 soggetti del Brindisino accusati a vario titolo di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione, danneggiamento e furto, reati aggravati dal metodo mafioso, Angelo Demitri, 38 anni. La vettura, una Smart Four Four, era parcheggiata vicino l'abitazione della 34enne Annalisa Demitri in via Manzoni a San Pietro Vernotico, quando improvvisamente, intorno alle 22,30, è stata avvolta da lingue di fuoco.
BRINDISI - Come previsto, anche il sesto indagato dell'Operazione Smart, l'indagine sulle pressioni estorsive ai danni di Francesco Sammarco, soggetto noto alla giustizia con precedenti per rapina, attuate dal gruppo capeggiato da Sandro Polito, altro elemento della mala brindisina, è finito nelle mani della sezione antiracket della Squadra mobile.
BARI - Concorso in abuso d'ufficio continuato per aver favorito la nomina di un primario all'ospedale San Paolo di Bari: è l'accusa in base alla quale è finito nel registro degli indagati il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. Stessa ipotesi di reato anche per l'ex direttore generale della Asl di Bari Lea Cosentino, la 'lady Asl' (così soprannominata per le inchieste sulla malasanità pugliese) che l'ha tirato in ballo in questa vicenda. È stato lo stesso Vendola a comunicare di essere indagato, convocando d'urgenza una conferenza stampa dopo che militari della Guardia di finanza, su disposizione della Procura, gli avevano notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari con valore di informazione di garanzia.
CELLINO SAN MARCO - Due auto distrutte dalle fiamme nell'arco di soli nove giorni. Meccanico nel mirino, a Cellino San Marco, dove ignoti, in via Tripoli, intorno alle due del mattino, hanno preso di mira la sua Volkswagen Golf. Scartata dai carabinieri della locale stazione l'ipotesi dell'incendio accidentale, vista l'indagine avviata già il 21 novembre scorso per incendio doloso della Fiat Punto di Pancrazio Vergari, 41 anni, che proprio nella stessa via venne data alle fiamme poco dopo la mezzanotte.
OSTUNI - Si è costituito Francesco Parisi considerato il quarto uomo della banda di spacciatori di sostanze stupefacenti operante a Ostuni, arrestati ieri dai carabinieri della compagnia di Fasano. Il giovane 20enne ostunese, finito ai domiciliari dopo essere stato raggiunto da ordinanza di custodia cautelare non era stato rintracciato dai militari perché studente universitario presso l'ateneo di Firenze.
NAPOLI- La Procura di Napoli ha iscritto nel registro degli indagati il comandante della portacontainer Jolly Grigio entrata in collisione con il peschereccio Giovanni Padre l’11 agosto. Dei tre uomini che si trovavano a bordo della motobarca solo uno si è salvato, gli altri due sono dispersi a oltre 500 metri di profondità e le ricerche sono state sospese alle 22 del 14, la vigilia di Ferragosto.