BRINDISI – Ad aprile scorso, nel pieno dell’emergenza immigrazione che costrinse giocoforza all’allestimento della tendopoli di Manduria, quasi a mo’ di “tiro al piccione”, sparò – mentre il suo amico assisteva alla scena - contro quello che ritenevano uno dei tanti profughi tunisini che, fuggiti nelle campagne, “arrecavano disturbo alla sua abitazione con lanci di pietre ed insulti”. Ma “il piccione” altri non era che Giulio Golia, il celebre giornalista del programma le “Iene show” che, travestito da profugo, si era calato in uno della lunga serie dei suoi servizi impossibili che filmò tutto e denunciò con ampie e dettagliate prove il fatto ai carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana.
FASANO - Un paio di colpi esplosi ad altezza d’uomo: per ferire, forse. Per intimidire, di certo. A sparare una mano ignota. Nel mirino un giovane del posto: Cosimo Brunetti, 29 anni, noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti. Il fattaccio è accaduto nella mattinata di oggi, lungo via Nazionale dei Trulli, all’altezza del campo sportivo comunale di Fasano. L’auto sulla quale viaggiava Brunetti sarebbe stata avvicinata e costretta a frenare bruscamente da un’altra autovettura.
OSTUNI – Un anziano ostunese (A. C., 73 anni) avrebbe seminato il panico nel pomeriggio di ieri, tra passanti, turisti e residenti del Centro storico della Città bianca, sparando in aria, dal terrazzino di casa, un colpo di pistola. E poco dopo, alla vista degli agenti intervenuti sul posto, avrebbe reagito con insana fermezza, minacciando di farla finita: “Se siete venuti a togliermi la pistola, io non ve la do, preferisco spararmi”, avrebbe risposto, puntandosi l’arma al petto.
FRANCAVILLA FONTANA – Il furto di rame fallisce, ma riescono comunque a rubare l’auto dei vigilanti che nel tentativo di metterli in fuga sparano in aria dei colpi di pistola, dopo essere usciti dal veicolo di ordinanza. Momenti concitati, intorno alla mezzanotte di domenica, nelle campagne di contrada Tiberio a Francavilla Fontana che si conclude con una fuga rocambolesca ed un inseguimento dei carabinieri della compagnia della Città degli Imperiali, guidati dal neo comandante Giuseppe Prudente. Dietro un ennesimo, nuovo, tentativo di furto di “oro rosso”, la pista bulgara, “i professionisti” in questa tipologia di reato.
BRINDISI - Seconda macchina crivellata di colpi di arma da fuoco al quartiere Sant'Elia nell'arco di ventiquattrore. Si tratta della Fiat 600 di una 41enne di Brindisi parcheggiata in piazza Raffaello. Tre proiettili, sparati contro il finestrino dal lato guida, del tipo 9 corto, ossia nuovamente il calibro 9 per 17 millimetri. Ad accorgersi del danneggiamento intorno alle 8 del mattino è stata la stessa proprietaria della vettura che ha immediatamente chiamato i carabinieri della compagnia di Brindisi coordinati dal capitano Cristiano Tommassini.
BRINDISI – Spari contro l'auto della moglie, ferma da oltre un mese nei pressi dell'abitazione. Misterioso agguato nella tarda serata di domenica al quartiere Sant'Elia. Il marito se ne accorge e chiama la polizia. Erano da poco passate le 22 di domenica quando tre detonazioni hanno squarciato la tranquillità della serata. Si trattava di colpi di arma da fuoco, indirizzati contro una Peugeot 106, intestata ad una giovane donna brindisina, da qualche tempo a Milano per cercare lavoro, parcheggiata in via Roberto Melli.
CAROVIGNO - Sfuggono al posto di blocco dei carabinieri che sparano in aria per tentare di fermarli. Nottata movimentata a Carovigno dove, i carabinieri della locale stazione, nel corso di un servizio teso al contrasto dei reati contro il patrimonio, hanno intercettato due autovetture di grossa cilindrata.
CEGLIE MESSAPICA – Spari di fucile dopo una lite tra familiari per questioni legate alla suddivisione di una eredità. E' accaduto a Ceglie nelle campagne di Contrada Ulmo nella tarda serata di martedì. E' in un casolare di campagna che alcuni fratelli erano riuniti per discutere la suddivisione del lascito di un loro congiunto quando sarebbe esploso un violento alterco al termine del quale Il 50enne Rocco Semeraro – originario di Martina Franca in provincia di Taranto - avrebbe imbracciato un fucile calibro 20 sparando prima un colpo in aria poi un secondo in direzione della Fiat Stilo del fratello Pietro di tre anni più giovane che si trovava a bordo.
LATIANO - Due arresti da parte dei carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Francavilla Fontana dopo la bravata delle fucilate sparate all'indirizzo di Giulio Golia, inviato delle “Iene show”. Erano gli inizi di aprile quando Golia si mascherò, per uno dei suoi servizi estremi, da immigrato scappato dalla tendopoli di Manduria. Nelle sue intenzioni c'era quella di raccontare l’accoglienza della cittadinanza di fronte alla drammatica situazione dei profughi provenienti dalla Tunisia, ma rimediò almeno due colpi di fucile, solo per aver chiesto un bicchiere d’acqua.
BRINDISI – E’ stato arrestato ieri sera il responsabile della sparatoria dello scorso 31 maggio in piazza Sapri. Si chiama Davide Pepe e, nonostante i suoi 21 anni, vanta già un lungo curriculum di arresti e indagini per i reati di furto, truffa e detenzione di sostanze stupefacenti. I colpi di fucile esplosi al quartiere Santa Chiara gli sono invece costati un arresto per detenzione e porto illegale di arma da fuoco e spari in luogo pubblico. Il motivo del contendere, che coinvolge un altro pregiudicato brindisino, Eugenio Isidoro, è una ragazza.
[Auto polizia] BRINDISI – Spari in strada all’uscita della scuola. E’ mistero dopo il ritrovamento in piazza Sapri di un proiettile di fucile nei giardinetti del quartiere Santa Chiara. Attorno all’orario di uscita da scuola, passanti hanno udito il rumore di uno sparo. Un colpo fatto esplodere per aria, evidentemente, visto che non ci sono stati feriti.