Escort e Covid, meno clienti ma più precauzioni
Le lavoratrici del Brindisino si sono organizzate, anche con termoscanner e mascherine: le telefonate
Le lavoratrici del Brindisino si sono organizzate, anche con termoscanner e mascherine: le telefonate
Il mercato del sesso a pagamento: meno clienti, ma le ragazze si sono organizzate nei propri appartamenti
Pecere sui rapporti con Caliandro, che ha sempre respinto l'accusa: "Prima gli feci un prestito e gli diedi 5mila euro per le elezioni”. Ha risposto anche sulla escort
La verità dell’imprenditore Pecere al pm: “Lo volevo denunciare per truffa dopo un prestito, lo screditai in paese”. Per il parlamentare, la difesa ha chiesto l’archiviazione
Incidente probatorio per gli imprenditori Leobilla e Pecere. Tra gli indagati, il senatore uscente Zizza
L’imprenditore a colloquio con i pubblici ministeri: due ore per affrontare le contestazioni. Stessa scelta per Angelo Pecere
L’imprenditore, in carcere da giovedì, risponde alle domande del gip e chiede di essere ascoltato dal pm Milto De Nozza. Stessa scelta per Angelo Pecere. Dalle intercettazioni: “Al sindaco dobbiamo dare una mucaria”. L’accusa: “Condotte senza freni”
Leobilla intercettato in auto con una rumena di 28 anni: “Sei una principessa, puoi guadagnare sino a 2500 euro, poi ti porto a comprare vestiti”. Lei: “Mi manca mia madre”. Lui: “Vieni con un’amica”
BARI – Sono riprese nel pomeriggio, presso il tribunale di Bari, le audizioni da parte degli ispettori ministeriali inviati dal Guardasigilli Nitto Palma per fare chiarezza sulla gestione dell'inchiesta sulle escort. I funzionari del Ministero hanno ascoltato il procuratore capo di Brindisi, Marco Dinapoli, ex procuratore aggiunto di Bari.
ROMA - Caso Laudati: Giornata di udienze, quella odierna, presso il Consiglio superiore della magistratura, dove ha tenuto banco anche l’audizione dell’attuale numero uno della Procura brindisina, Marco Dinapoli.
BARI - L'avvocato Francesco Paolo Sisto, su incarico del magistrato Cosimo Bottazzi (attualmente sostituto pg presso la corte d'Appello di Bari), e all'epoca dei fatti citati negli atti dell'inchiesta reggente della procura di Brindisi, "contesta la veridicità delle odierne notizie di stampa relative alla vicenda Tarantini che riguardano il predetto".
BARI - Chiuso il cerchio attorno all’inchiesta barese sul giro di escort che l’imprenditore Gianpaolo Tarantini avrebbe introdotto nelle residenze del premier Silvio Berlusconi.