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Domenica, 28 Aprile 2024
Calcio

Una bella Virtus non basta: la Casertana passa alla Nuovarredo Arena per 3-2

La formazione guidata da Alberto Villa si è fermata dopo il pareggio ad Avellino, incassando la settima sconfitta stagionale. Protagonisti del botta e risposta, da una parte e dall'altra, Polidori e Curcio

Arriva la quinta sconfitta nelle ultime sei partite per la Virtus Francavilla. I biancazzurri sono stati battuti alla Nuovarredo Arena dalla Casertana per 3-2, in una gara giocata con atteggiamento propositivo e mordente, ma che ha lasciato un pizzico di rammarico per alcune distrazioni nelle retrovie alla fine risultate fatali. Non è servita la doppietta di uno scatenato Alessandro Polidori (tre gol nelle ultime due gare), così come il forcing attuato nel secondo tempo. La Virtus Francavilla è rimasta ferma a quota 12 punti in classifica.

Virtus Francavilla-Casertana, le formazioni iniziali

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Forte; Accardi, Yakubiv, De Marino; Biondi, Di Marco, Izzillo, Macca, Nicoli; Polidori, Artistico. All.Villa.

CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai, Sciacca, Celiento, Anastasio; Casoli, Toscano, Damian; Tavernelli, Montalto, Curcio. All. Cangelosi

Il primo tempo

Gli ospiti sono partiti subito con un pressing forsennato sui difensori di casa, a cercare di ostacolare la costruzione dal basso, a cui la Virtus non ha voluto rinunciare proponendo Izzillo a ridosso dei centrali, come a formare una sorta di rombo. Dopo la classica fase di studio i padroni di casa hanno guadagnato terreno e, dopo il tiro di Izzilllo respinto da Venturi, hanno trovato il vantaggio al 6': sugli sviluppi del corner seguente Polidori ha impattato il pallone di testa e sorprendendo un Venturi che non è riuscito a trattenere il pallone, finito poi in rete. L'ex attaccante della Viterbese ha confermato di essere in un buon momento di forma quando, dopo aver addomesticato un pallone, ha impegnato Venturi con un tiro velenoso.

Molto intensi i ritmi della gara, in particolare la Virtus ha mantenuto la solita aggressività sul portatore di palla per far fronte al fraseggio campano alimentato di dialoghi tra terzini e le ali che si sono accentrate spesso per sfruttare gli spazi intermedi; al 17' i biancazzurri hanno rischiato di subire il pari: Biondi ha perso il pallone su un contropiede, la sfera è poi finita a Montalto che in girata ha sfiorato il palo alla destra di Forte. Una disattenzione in disimpegno, come quella che al 21' ha generato il pari della Casertana: De Marino ha rinviato malamente il pallone, permettendo un recupero avversario e il cross vincente di Damian per la testa di Curcio. La Virtus ha reagito sfruttando le giocate in verticale come al 30', in una circostanza nella quale è andata ad un passo dal 2-1: Artistico ha vinto un duello contro Sciacca e si è presentato a tu per tu con Venturi, ma si è fatto clamorosamente ipnotizzare dallo stesso estremo difensore.

Partita vivacissima e senza esclusione di colpi. Toscano ha tentato la gloria da lontano, trovando la facile risposta di Forte, successivamente Macca ha provato un tiro a giro terminato fuori di poco. Villa ha dovuto cambiare la fisionomia della squadra al 38', quando Di Marco ha dovuto abbandonare la gara per infortunio lasciando posto a Carella, piazzatosi sulla destra con Biondi a fare la mezzala. Nel finale di frazione è arrivata una doccia fredda potenziale per la Virtus, che ha concesso a Curcio ancora lo spazio per colpire: l'ala ospite, ancora servita da Damian, ha sovrastato Carella e battuto Forte per la seconda volta. Potenziale doccia fredda dicevamo, perché tre minuti dopo Polidori ha vinto un rimpallo e da una ventina di metri ha lasciato partire una palombella fatale  a Venturi, sorpreso fuori dai pali.

Virtus Francavilla-Casertana, il racconto della ripresa

La Casertana ha mantenuto alta la linea difensiva e insistito sul pressing. Ma dal canto suo la Virtus non ha alzato il piede dall'acceleratore andando a coprire il pallone in maniera combattiva. Il primo sussulto della frazione è giunto al 52', Biondi ha avviato un contropiede servendo Macca che di prima ha tirato poco alto sulla traversa; gli spazi lasciati dalla Casertana hanno ingolosito i biancazzurri nel cercare delle ripartenze: in particolare sulla destra  l'asse Biondi-Carella al 55' ha conrezionato una bella azione per il colpo di testa di Artistico, bloccato dal portiere Venturi.

Il ritmo non è calato, anzi, sia l'una che l'altra squadra hanno continuato a spingere e a pressare senza alcun timore. Un botta e risposta imperterrito, che al 65' ha visto la Casertana trovare la terza marcatura: su una ripartenza orchestrata da Toscano, Montalto è stato completamente dimenticato dalla difesa biancazzurra con lo stesso attaccante che ha battuto Forte dall'interno dell'area, al 66'. Poco dopo Venturi ha respinto il pallone su un'uscita bassa per evitare l'intervento ravvicinato di Artistico per una Virtus che non ha mollato nonostante lo svantaggio.

Un autentico forcing quello del club dell Città degli Imperiali, che ha portato sempre più uomini nell'area della Casertana passata al 3-5-2 dopo l'ingresso di Cadili per Curcio: pericolosi i padroni di casa sui calci piazzati, come al 77', in occasione della sponda di Artistico per iun compagno di squadra smanacciata da Venturi. Ormai schierata con un offensivo 3-3-4, la Virtus ha provato a schiacciare l'avversario nella propria metà campo, anche se la Casertana ha fatto buona guardia serrando le fila. Villa allora ha gettato nella mischia anche il neoarrivato Vantaggiato per gli ultimi assalti: nel finale però non è accaduto nulla, anzi la Virtus ha chiuso la gara in dieci uomini per l'infortunio di Izzillo. E la Virtus ne è uscita così a mani vuote nonostante una buona prestazione.

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