BRINDISI – Giovanni Vantaggiato è un freddo, ragionatore e pericoloso soggetto propenso a delinquere sino al punto da agire puntando alla strage, oppure quando ha programmato, preparato per settimane e poi attuato l’attentato del 19 maggio 2012 non era nelle condizioni di intendere e di volere?
BRINDISI - La fase istruttoria del processo per la strage alla Morvillo Falcone, si è chiusa con l'esame del bombarolo. Cinque ore e mezzo, oggi, di interrogatorio utili a riconfezionare una confessione che non aggiunge nulla, anzi forse toglie qualcosa a quanto già noto.
BRINDISI - Giunge ad un punto cruciale l'istruttoria dibattimentale del processo per l'attentato davanti all'Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi, avvenuto il 19 maggio 2012. La Corte d'Assise è passata all'esame dell'unico imputato di strage aggravata dalle finalità terroristiche, Giovanni Vantaggiato.
BRINDISI – Cosimo Parato, assente per la settima volta e nel caso odierno senza giustificazione medica, potrebbe essere assoggettato ad accompagnamento coatto. Così ha proposto oggi alla Corte d’Assise di Brindisi il pm. Cosimo Parato è teste chiave nonché parte civile in quanto vittima di un attentato.
BRINDISI - Il processo al bombarolo si è impantanato. E’ finito in un vortice da cui non riesce a uscire e non ne hanno alcuna responsabilità la pubblica accusa, la Corte d’Assise e neppure gli avvocati, che fanno il proprio mestiere.
BRINDISI – Torna nell’aula bunker del tribunale di Brindisi lo stragista Giovanni Vantaggiato. Secondo la tabella di marcia dell’udienza, potrebbe accomodarsi proprio questa mattina davanti alla Corte d’Assise per rispondere alle domande della pubblica accusa.
BRINDISI – Cosimo Parato questa volta si presenta in aula, per la ottava udienza del processo collegato alla strage del 19 maggio del 2012 davanti alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi, ma anche all’attentato in cui egli stesso doveva morire, secondo il progetto di Giovanni Vantaggiato. Tuttavia è una comparizione quasi di cortesia, perché il teste e parte lesa dice al pm che non può trattenersi oltre, proprio a causa delle conseguenze fisiche dovute a quella vicenda, saluta e se ne torna a casa.
BRINDISI - Stamani, alla sesta udienza per la strage del 19 maggio 2012 davanti alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi, sarà proiettata in aula la ricostruzione quadrimensionale dell'attentato, sulla base dei rilievi effettuati nei giorni successivi dal personale del laboratorio centrale di Polizia scientifica di Roma assieme ai colleghi di Brindisi e Bari. Ma non era questo l'unico punto di particolare interesse del dibattimento odierno. Era anche attesissima la deposizione della vittima di un precedente attentato, quello del 24 febbraio 2008 a Torre S.Susanna, Cosimo Parato.
BRINDISI - Comincia una nuova udienza del processo per la strage del 19 maggio 2012 davanti all'Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi. Chiamata a deporre stamani la moglie di Giovanni Vantaggiato, Giuseppina Marchello, originaria della provincia di Avellino e formalmente amministratrice della Marchello Carburanti Sas, l'impresa di famiglia. Le anticipazioni della vigilia dicono che sceglierà di avvalersi della facoltà di non rispondere.
BRINDISI – La premessa ha il sapore di un presagio: ci sono intercettazioni che dimostrerebbero che Giovanni Vantaggiato sta mettendo in atto una strategia per uscire di galera, per non affrontare il processo e per fingersi pazzo, ha esordito il presidente della Corte d’Assise di Brindisi, Domenico Cucchiara (a latere Francesco Aliffi) al momento della lettura dell’ordinanza. Le trascrizioni, fatte con una perizia, vanno acquisite agli atti, tanto per cominciare.
BRINDISI – Il bomber Vantaggiato tornerà di nuovo davanti alla scuola della strage? Assodata ormai da tempo la duplice confessione, preso atto della assunzione di ogni responsabilità sull’attentato di Brindisi resta una scriminante, seppur minima, ma non di poco rilievo sulla quale la difesa di Giovanni Vantaggiato intende giocarsi l’ultima carta prima della chiusura delle indagini: voleva davvero fare strage di ragazzini, il 68enne di Copertino, oppure, come continua a dire, ha premuto il pulsante che ha azionato la bomba a caso?
BRINDISI - È stato il secondo “mostro” da sbattere in prima pagina”: il suo nome finì in tv e sui siti web prima ancora che la Polizia accertasse il suo eventuale coinvolgimento nella strage della scuola Morvillo Falcone. Ha rischiato il linciaggio davanti agli uffici della Questura. La sua vita, dallo scorso 21 maggio, è diventata un inferno. La sua compagna, per motivi di sicurezza, gli ha tolto la possibilità di vedere la figlioletta di 3 anni. Ora Claudio Strada, l’incensurato 49enne brindisino che nelle prime fasi delle indagini fu condotto in questura per accertamenti, chiede il conto al ministero di Grazia e Giustizia e reclama 500mila euro.
BRINDISI - Non è finita qui, per Giovanni Vantaggiato, il benzinaio di 68 anni arrestato nel corso della notte per la strage del 19 maggio davanti alla scuola professionale Morvillo Falcone di Brindisi. La polizia è pronta a imboccare una pista che partendo da Vantaggiato incrocia una serie di attentati misteriosi avvenuti sia nel Leccese che nel Brindisino. Vantaggiato, per alcuni suoi concittadini una persona al di sopra di ogni sospetto, potrebbe essere invece il depositario di molti segreti.
TORCHIAROLO – Il 23 maggio 1992. Una data che ha segnato l’Italia e la storia. Domani, si celebrerà il ventennale della strage di Capaci, dove persero la vita il magistrato antimafia Giovanni falcone, sua moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. In occasione di questo tragico evento, domani, mercoledì 23 maggio alle ore 17 presso la villa confiscata alla criminalità organizzata salentina a Torchiarolo, si terrà un momento di confronto e riflessione anche a seguito dei tragici fatti di Brindisi.
TARANTO - Una donna di 28 anni una dei dieci feriti dell'incidente stradale avvenuto domenica 29 gennaio sulla statale 172 Taranto - Martina Franca nel quale tre persone sono morte, è stata trasferita dal reparto di chirurgia a quello di rianimazione dell'ospedale Santissima Annunziata, a causa di un aggravamento del suo stato clinico. I feriti dell’incidente sono distribuiti tra l’ospedale di Taranto e quello di Martina Franca.
BRINDISI - In occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico 2011-2012, l’Itis “G. Giorgi” di Brindisi organizza per sabato 29 ottobre alle ore 9 un dibattito dal titolo “La dignità della legalità” al quale interverranno la prof.ssa Maria Falcone, sorella del giudice ucciso dalla mafia assieme alla moglie Francesca Morvillo e alla sua scorta nell'attentato di Capaci, nonché presidente della fondazione “Giovanni e Francesca Falcone”, e il procuratore Cataldo Motta, capo della Direzione distrettuale antimafia di Lecce.
TORCHIAROLO - Martedì 19 luglio, dalle ore 21.00 nella villa confiscata in contrada Santa Barbara a Torchiarolo con ingresso gratuito, si terrà la seconda edizione di Tana Libera Tutti, festa di libertà nella villa confiscata al boss, in collaborazione con il circolo Arci "Fuori Orario" di Reggio Emilia.
LECCE – Per gli 84 morti accertati, quasi tutti donne e bambini, della strage del Venerdì Santo 1997 nel Canale d’Otranto, alle 2 del mattino di oggi la Corte d’Appello di Lecce ha condannato a tre anni e 10 mesi il comandante della vecchia motovedetta albanese “Kater I Rades”, Namik Xhaferi, e a due anni e 4 mesi il comandante della corvetta italiana “Sibilla”, Fabrizio Laudadio, che speronò accidentalmente la vecchia unità di fabbricazione russa.