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Lunedì, 29 Aprile 2024
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"Un brutto sogno"

Mascava, Autigno, Formica: tre contrade devastate dall’industria estrattiva, ma soprattutto da discariche di rifiuti solidi urbani. Una in attività, quella che ormai serve entrambi gli Ato della provincia, una di rifiuti speciali sotto sequestro, ed altri siti messi in sicurezza. C’è stata un’altra epoca in cui quasi tutti gli abitanti della zona furono indotti a sloggiare.

Nube nera su Brindisi, ancora la torcia di Polimeri

Polimeri Europa, alla scadenza del termine del 15 luglio 2011 per realizzare impianti di trattamento dei reflui (un termossidatore) e sistemi di controllo dei materiali inviati nelle torce di emergenza, ha ottenuto dalla procura di Brindisi una proroga in considerazione del fatto che l'azoenda ha ancora in piedi le procedure per il rilascio dell'Aia. Ma oggi alle 15,45 una nube nera si è levata dallo stabilimento petrolchimico.

Baracche vista mare sulla costa brindisina

Un boschetto di tamerici sulla falesia, tra la spiaggia dei Vigili del Fuoco e l'ex Lido Poste, sulla litoranea a nord della città di Brindisi. Potrebbe essere un bel posto se non fosse usato come discarica abusiva, che tutti fanno finta di non vedere perchè gli alberi la nascondo alla vista. E nel folto, anche un mini villaggio di baracche e tende con tanto di delimitazioni territoriali. Anche questo non l'ha visto nessuno, malgrado le violazioni delle norme igieniche e malgrado i famosi rischi di crollo della falesia.

Yacht a Booba Beach

Può accadere che in una delle insenature della costa di Brindisi decida di fermarsi pall'ora di pranzo anche una barca riservata alle vacanze dei non comuni mortali. Soprattutto se il vento di maestrale di prua può rendere meno piacevole il desinare.

Alla ricerca di un nuovo campo profughi - Sopralluogo alla ex Base Usaf di Brindisi

Primo sopralluogo di Protezione civile, Arpa Puglia e tecnici di Regione, Provincia e Comune di Brindisi alla ex Base Usaf di S.Vito dei Normanni. Obiettivo, verificare possibilità, difficoltà e costi di un recupero, con bonifica preliminare (c'è molto amianto) per farne un centro di accoglienza per immigrati. Intoppo: non erano state chieste le autorizzazioni, ma ci ha messo una pezza l'Aeronautica Militare, solo però per i tecnici, I giornalisti sono rimasti fuori.

Immigrati protestano per l'aria condizionata

In un albergo di Ostuni, "La Fazenda", che la Protezione civile utilizza come centro di accoglienza per gli immigrati, gli incidenti sono continui. Questa volta gli ospiti oiriginari aree sub-sahariane hanno inscenato una protesta partendo dal fatto che in alcune delle stanze da loro occupate non funziona l'aria condizionata, mentre in quelle dei maghrebini non ci sarebbero problemi.

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