Cronaca
Legalità e Melissa, Mesagne si mobilita
MESAGNE – L’impegno civile come risposta all’attentato omicida del 19 maggio scorso riconquisterà la ribalta tra 48 ore nella città delle vittime, Mesagne, che già aveva espresso il proprio sdegno e la solidarietà alle famiglie colpite il giorno dei funerali di Stato per Melissa Basi, la 16enne uccisa dall’ancora ignoto attentatore. Per Melissa, per le ragazze ferite, per gli studenti la cui vita è stata messa a repentaglio, per le famiglie – dice un comunicato dell’amministrazione comunale -, per i cittadini mesagnesi, per quelli brindisini, “per l'Italia intera scossa dalla tragedia e solidale nel lutto, perché ognuno scelga da che parte stare di fronte all'aggressione delle mafie, del terrore, della violenza criminale: è questa l'ispirazione sottesa alla Giornata della Legalità che diviene, in questo frangente difficile, una necessità civile, un imperativo categorico sociale”.
nell'anno 2012