Si agitano ulteriormente le acque nel porticciolo turistico Marina di Brindisi. I dipendenti della ditta Salento Port Service, appaltatrice di alcuni servizi (fra i quali quello di guardiania) nella struttura, hanno proclamato cinque giorni di sciopero a partire da oggi, 2 ottobre, fino a martedì prossimo, 7 ottobre, in seguito al licenziamento di quattro lavoratori
TORCHIAROLO - Nove netturbini che da due mesi non ricevono lo stipendio e che da quasi quattro anni vengono retribuiti in ritardo. Oggi hanno annunciato uno sciopero per venerdì 11 aprile.
BRINDISI – Il parcheggio di via Del Mare ha riaperto i battenti nel pomeriggio. Già a partire da domani mattina, tutte le attività garantite dalla Brindisi Multiservizi dovrebbero riprendere regolarmente. Lo sciopero indetto martedì mattina dai lavoratori della municipalizzata è rientrato.
BRINDISI – Lucchetti ai parcheggi, e automobilisti brindisini impossibilitati a utilizzare quello di via del Mare, il più grande al servizio del centro urbano, mentre la polizia municipale al momento si limita a verificare la situazione per riferire al Comune.
BRINDISI – “Nessun premio: solo adeguamenti contrattuali. Mille euro in più sulla busta paga? Sì, ma solo in pochissimi casi”. I lavoratori della Brindisi Multiservizi ribattono alle accuse mosse nei loro confronti dal sindaco, Mimmo Consales, e intraprendono il blocco di ogni attività.
BRINDISI – Rientra lo stato d’agitazione dei vigili urbani di Brindisi. Sono stati revocati, quindi, gli scioperi indetti per le prime 3 domeniche di febbraio.
BRINDISI – Si è concluso con una fumata nera l’incontro svoltosi stamani fra il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, e i vigili urbani. Quest’ultimi, per nulla soddisfatti degli impegni assunti dal primo cittadino rispetto alle loro istanze sindacali, minacciano lo sciopero. Consales, per tutta risposta, dispone l’immediata interruzione di ogni trattativa.
OSTUNI - Il sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella ha tentato di salvare in extremis la Città Bianca dallo sciopero degli operatori ecologici che oggi e domani incroceranno le braccia.
OSTUNI - Ne avevano già revocato uno, ma in assenza di accordi, i lavoratori del servizio di igiene urbana di Ostuni annunciano uno sciopero per il 3 maggio.
BRINDISI - Anche i dipendenti dell’Autorità Portuale di Brindisi aderiscono allo sciopero nazionale di domani 5 dicembre indetto dalle organizzazioni sindacali a sostegno dei diritti dei lavoratori in merito alle problematiche connesse all’applicazione dell’art. 9, comma 1 del Decreto Legge n° 78/2010 e alla errata valutazione - a parere dei sindacati - circa l’applicabilità dello stesso al personale delle Autorità Portuali. Gli uffici, pertanto, nella giornata di domani, mercoledì 5 dicembre, rimarranno chiusi al pubblico.
BARI - I lavoratori del Mof, il reparto Movimento Ferroviario dell'Ilva, nel quale il 30 ottobre scorso l'operaio Claudio Marsella è morto in un incidente sul lavoro, hanno sospeso lo sciopero a oltranza iniziato 15 giorni fa, questa mattina alle ore 7. Lo rende noto l'Unione sindacale di Base (Usb), che ha sostenuto i lavoratori e organizzato il presidio permanente davanti alla portineria A della fabbrica. Lo sciopero è stato sospeso a fronte di impegni presi ieri dalla Regione Puglia per la sicurezza in fabbrica.
BRINDISI – “Lottiamo per ripristinare condizioni di vita e di lavoro dignitose” questo il messaggio lanciato da Cgil Brindisi, in vista della giornata di protesta indetta dalla Confederazione Europea dei Sindacati di mercoledì 14 novembre prossimo. Sciopero generale in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Lituania, scioperi di categoria, manifestazioni, azioni e iniziative di lotta in tanti altri paesi. In Italia la Cgil ha aderito con la proclamazione dello sciopero generale di almeno 4 ore.
TARANTO – “Continuate, non fermatevi. La vostra battaglia è giusta. Avete il mio appoggio”. Sono le parole di monsignor Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto che ha raggiunto questa mattina al presidio gli operai del Mof dell’Ilva in sciopero dal 30 ottobre scorso, quando ha perso la vita Claudio Marsella 29enne di Oria mentre lavorava su un locomotore. Insieme all’arcivescovo, a fare visita agli operai del presidio permanente dinanzi la portineria A, il sindaco di Taranto Ippazio Stefano. E’ confermata per domani sabato 9 novembre la grande manifestazione che partirà alle 14.30 da via Magnaghi in ricordo del giovane operaio scomparso e per rivendicare la sicurezza sui luoghi di lavoro.
TARANTO – Ad una settimana dalla morte del giovane operaio del Mof (Movimento Ferroviario) Claudio Marsella nell’Ilva di Taranto, i colleghi, fuori dalla portineria lo urlano forte e chiaro: “Senza garanzia di una sicurezza sui luoghi di lavoro, noi non rientreremo sul cantiere, continueremo lo sciopero ad oltranza”. Sono oltre cento gli operai del Mof che dicono si alla vita e no alla morte in fabbrica. Intanto, si è tenuta nel pomeriggio di oggi una riunione, tra l’azienda e i sindacati per un’eventuale possibilità di fermo per alcuni reparti a causa dello sciopero.
BRINDISI – Mercoledì 18 luglio l’aeroporto del Grande Salento sarà in emergenza per il controllo e vigilanza sui passeggeri e bagagli, con onere interamente a carico della polizia di frontiera perché i lavoratori dell’Ivri addetti al servizio sciopereranno. La loro protesta è partita oramai da tempo contro le azioni ritenute discriminatorie che l’azienda sta attuando nei loro confronti. I lavoratori dell’Ivri sono arrivati a questa risoluzione perché dopo mesi di ricerca di dialogo con l’azienda, dopo vari incontri, dopo promesse di soluzioni promesse, quest’ultime non sono mai verificate né dai lavoratori né dal sindacato.
BRINDISI - Il sindaco Mimmo Consales non riesce a disattivare il nuovo picco di tensioni tra la società che gestisce il servizio di igiene urbana, Monteco, e i sindacati di categoria, nel corso di un contenzioso che praticamente non ha soluazione da due anni a questa parte. E nella giornata di domani, martedì 3 luglio, la raccolta della spazzatura sarà bloccata per lo sciopero degli operatori ecologici che è stato confermato. Con le temperature di questi giorni, il disagio sarà pesante.
BRINDISI - Sciopero in vista sul fronte dei rifiuti a Brindisi. Il 26 giugno si prospetta una giornata calda per i brindisini che per 24 ore si ritroveranno con i rifiuti in strada dal momento che gli operatori ecologici incroceranno le braccia, salvo ripensamenti dell'ultima ora. Al momento, tuttavia, il muro contro-muro tra Cgil, Cisl, Uiltrasporti, Fiadel e Ugl e la Monteco continua.
BRINDISI – Hanno incrociato le braccia davanti all’ingresso della Federico II perché, dopo aver vinto l’appalto per lavori di pulizie industriali all’interno della centrale di Cerano, l’azienda subentrante non voleva garantire i livelli acquisiti, l’anzianità maturata, i livelli retributivi garantiti dell’articolo 4 del contratto collettivo nazionale. Dipendenti della impresa Nubile in sciopero questa mattina a Cerano, sostenuti da Cgil, Cisl e Uil e della rispettive categorie per chiedere il rispetto dei diritti acquisiti, garantiti dalla clausola di salvaguardia all’atto del passaggio di azienda vincitrice dell’appalto.
LECCE – Sarebbero una quindicina le persone iscritte nell’elenco degli indagati per la morte di Pop Virgil Cristria, il detenuto romeno di 38 anni deceduto il 14 maggio scorso nell’ospedale di Lecce dopo 50 giorni che era in sciopero della fame. L’uomo era stato condannato a 18 anni di reclusione per furti e alcune rapine, piccoli reati che metteva in atto per sopravvivere. Oggi si terrà sul corpo del romeno l’esame autoptico affidata dal pm Carmen Ruggiero al medico legale Ermenegildo Colosimo.
LECCE – Da 50 giorni era in sciopero della fame perché si era sempre dichiarato innocente. Popo Virgil Cristria, cittadino rumeno di 38 anni, detenuto presso il carcere Borgo San Nicola a Lecce, è morto dopo il ricovero al Vito Fazzi, il nosocomio del capoluogo salentino. La Procura ha aperto un fascicolo sul caso ed un medico legale è stato incaricato di accertare le cause della morte.
BRINDISI - Il sindacato Cobas del Lavoro Privato ha svolto nella prima mattinata di oggi lunedì 2 Aprile l'assemblea delle lavoratrici della società "Servizi Integrati" operanti nel settore delle pulizie della Cittadella della Ricerca, che nella giornata di venerdì avevano
ricevuto gravi notizie, relative al loro licenziamento. "All'azione improvvisa ed imprevista della Cittadella della Ricerca, che aveva rescisso senza opportuno preavviso la gara delle pulizie che doveva durare ancora 18 mesi, c'è stato da parte della Provincia un iper-attivismo che ha portato a delle dirette garanzie per tre mesi di lavoro a queste lavoratrici", fa sapere il Cobas.
BRINDISI - Forte partecipazione, nell'ambito della mobilitazione unitaria dei sindacati confederali contro la riforma del lavoro proposta dal govento, all’assemblea con sciopero di tre ore che si è tenuta all’interno dello stabilimento AgustaWestland di Brindisi martedì 27 marzo 2012, "per discutere e manifestare tutta la propria contrarietà alla Riforma del Mercato del Lavoro che il Governo del Primo Ministro Professor Mario MONTI intende varare". Lo fanno sapere gli stessi sindacati.
BRINDISI – Il Servizio Sanitario Pubblico di Brindisi rischia di morire per le gravissime carenze del personale in tutti gli ospedali del territorio. A denunciare questa gravissima situazione, ancora una volta, è la Cgil Brindisi. E’ prevista per il 15 febbraio prossimo una manifestazione pubblica alle ore 10.30 presso gli uffici amministrativi dell’ospedale A. Perrino.
BRINDISI – Rinviato lo sciopero dei farmacisti, già fissato per domani. Ma è bufera sulla missiva di Federfarma, con la quale gli iscritti all’associazione sindacale dei titolari di farmacia della provincia di Brindisi erano stati "sollecitati" ad aderire alla serrata. Non un invito a partecipare alla giornata di astensione. E neppure un appello. Bensì un ordine perentorio: “L’assemblea - si legge nella circolare a firma del presidente provinciale del sodalizio, Francesco Cannalire, e del segretario, Annamaria Giordano – ha ratificato all’unanimità una delibera del Consiglio di Federfarma di Brindisi, pertanto quei titolari che non dovessero allinearsi saranno deferiti al Collegio dei Probiviri a cui il Consiglio di Federfarma Brindisi chiederà la sospensione dall’Associazione per un periodo non inferiore a tre mesi”.