Il pm chiede due secoli di carcere per la potente Scu di Torre S.Susanna
BRINDISI - Si è appena conclusa la requisitoria finale del pubblico ministero Milto De Nozza nel processo a carico del clan marchiato Scu di Torre Santa Susanna, decimato nel 2008 da una operazione dei carabinieri del comando provinciale di Brindisi, in uno con la stazione dell'Arma di Torre. Undici richieste di condanna, per un totale di 197 anni di carcere e una assoluzione, è questo il conto presentato dal magistrato inquirente a carico dei dodici imputati alla sbarra, a partire dal presunto reggente pro tempore Andrea Bruno, 43 anni, di Torre Santa Susanna, pena richiesta 30 anni.