La nidificazione delle tartarughe al centro di un incontro con i cittadini
“Non si puó amare senza conoscere”. Con questo slogan si è svolto ieri, sabato 20 agosto, l’evento “Sulle orme della Caretta caretta”
“Non si puó amare senza conoscere”. Con questo slogan si è svolto ieri, sabato 20 agosto, l’evento “Sulle orme della Caretta caretta”
Il ritrovamento questa mattina (lunedì 24 dicembre 2021) da parte di un passante
Un esemplare di Caretta caretta con la rete intorno alla testa è stato trovato stamattina da alcuni cittadini. Domenica scorsa vennero recuperate altre tre carcasse fra Punta Penne e Punta Serrone
La carcassa rinvenuta da un cittadino, che ne ha segnalato la presenza alla Guardia Costiera di Brindisi
I passaggi seguiti per la salvaguardia di questi animali dimostrano quanto sia importante e fruttuosa la collaborazione fra gli enti preposti per la loro tutela
Zio e nipote a pesca di granchi trovano sulla scogliera di Materdomini sulla litoranea nord di Brindisi una Caretta caretta morta
Dopo l'esemplare rinvenuto a Punta Penne. Tra le possibili cause, gli sbalzi termici delle acque costiere
Le foto di un lettore. Molto difficile stabilire le cause della morte della tartaruga
Una tartaruga caretta caretta è stata trovata morta nella tarda mattinata di oggi nelle acque di Campo di Mare a poche centinaia di metri dalla costa. L'esemplare è stato notato da alcune persone che stavano facendo il bagno
BRINDISI – Non capita spesso di vedere 31 tartarughine pronte a prendere il mare, subito dopo la schiusa delle uova. Questo è quanto accaduto stamani presso la spiaggia di Giancola, sul litorale a nord di Brindisi. A imbattersi nei piccoli esemplari di “Caretta caretta” un privato cittadino.
BRINDISI - Dalla Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli, sino alla spiaggetta tra gli stabilimenti balneari dei carabinieri e della polizia sulla litoranea a nord di Brindisi, per tornare in salute e libere nelle acque dove mani pietose di cittadini amanti della natura e degli animali le avevano raccolte in grave difficoltà, con in gola gli ami dei palamiti che avevano ingoiato. Così stamani, il centro partenopeo con la referente brindisina, la biologa Paola Pino D'Astore, in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi e la Guardia Costiera, e i volontari del Gadit, riaffidato al mare tre esemplari di Caretta caretta.
MELENDUGNO - E' iniziata ieri la schiusa delle uova di Caretta caretta deposte il 14 luglio presso la spiaggia di Torre S. Andrea. Il sito di ovodeposizione è stato individuato nel corso dello svolgimento del progetto transfrontaliero Italia – Grecia «Protection action for cross-border and joint management of marine sites of community interest (Natura 2000)» che vede capofila l’Area marina protetta di Torre Guaceto e partners l’Amp di Porto Cesareo e la Regione Puglia, in collaborazione con il Comune di Melendugno, il Lido Kalè Cora, il Centro Recupero Tartarughe Marine dell’Osservatorio faunistico della Provincia di Lecce e quelli del Parco del Rauccio.
FASANO - Nessuno mai si sognerebbe di ballare sul serio abbracciato a un orso, prendendo esempio da Mowgli che insieme a Baloo cantava "Lo stretto indispensabile". Lo stesso vale per le tartarughe: non sono di certo quegli animali acquatici simpatici e alquanto buffi che invitano a "seguire l'onda" come Scorza e il figlioletto Guizzo facevano con un pesce pagliaccio nel film della Disney Pixar "Alla ricerca di Nemo".
BRINDISI – Un’altra testuggine trovata arenata sulla costa nord di Brindisi. L’esemplare di appena un anno era spiaggiato nei pressi di Lido Azzurro, in località Apani ed è stata rinvenuta da un giovane di Mesagne, Antonio Scoditti, che era lì per una passeggiata. Mentre un’altra testuggine, lo stesso ragazzo, è riuscito a salvarla rimettendola in mare ancora viva.
CAROVIGNO - Una Caretta caretta di grandi dimensioni, priva di vita, è stata scoperta questa mattina sulla piaggia di Pennagrossa, nella riserva marina dello Stato di Torre Guaceto, da alcune persone che passeggiavano sulla spiaggia. L'esemplare sembrava in buono stato di conservazione, e probabilmente è stato portato a riva da una delle ultime mareggiate. Non è escluso che fosse ancora in vita quando è stato spiaggiato, ma nessuno se ne è accorto.
BRINDISI – L’hanno salvata che era agonizzante nelle acque al largo dalle coste di Brindisi. Affaticata forse dal freddo, oltre che dalla consueta ed immancabile mano dell’uomo che fa quel che può per mettere i bastoni tra le “pinne” nel caso di specie. A prendersi cura, prima che fosse troppo tardi, dell’ennesimo esemplare di Caretta caretta alla deriva gli uomini della Capitaneria di Porto. Che tra decine di controlli per terra e per mare, non perdono il colpo per salvare un vita.
OSTUNI - Messe in pericolo dall’uomo, e sottratte al loro habitat naturale, torneranno al mare sei esemplari di tartarughe Caretta caretta. La cerimonia di “liberazione” si terrà venerdì prossimo alle 15 e 30, in località Lido Fiume Morelli di Ostuni, all’interno del parco naturale regionale “Dune costiere tra Torre Canne e Torre San Leonardo”, con testuggini dotate di targhetta di riconoscimento applicata sulle pinne anteriori.