BRINDISI – Urtano intenzionalmente un’auto sulla fiancata e poi costringono il malcapitato automobilista a risarcire il fantomatico danno causato alla vettura. E’ questo il modus operandi seguito da due truffatori, un uomo e una donna.
FASANO - Un tamponamento a catena si è verificato attorno alle 11 lungo la superstrada 379 Bari - Brindisi all'altezza dello svincolo per il centro commerciale Conforama, nei pressi di Fasano
Tragedia sfiorata, alle prime luci del giorno, sulla strada statale 613 che collega Brindisi a Lecce. Il 25enne di origini senegalesi M.M. è stato travolto da una Lancia Y diretta a Lecce, mentre insieme ad altri due emigranti tentava di attraversare la carreggiata a piedi.
BRINDISI – Il conducente del Suv se l’è trovata di fronte all’improvviso, inquadrata nella luce dei fari, e nulla ha potuto. Il grosso Ssungyong Rexton ha fatto a pezzi il corpo dell’anziana donna che poco dopo le 23 si trovava al centro della carreggiata nord del superstrada 379.
TORCHIAROLO – Momenti di terrore nel primo pomeriggio di oggi per una famiglia di Siracusa (Sicilia) che percorreva la superstrada 613 che collega Brindisi a Lecce: all'altezza dello svincolo per Torchiarolo l'auto su cui viaggiava, una Opel Astra che trainava una roulotte, è stata tamponata da un Tir condotto da un uomo di Villa Castelli. Il caravan è andato completamente distrutto.
BRINDISI – Un camionista di nazionalità rumena, N.C. di 55 anni, che occupava il posto del passeggero, è rimasto ferito nell'incidente che si è verificato poco dopo le 13 di oggi sulla superstrada 379 che collega Brindisi a Bari all'altezza dello svincolo per San Vito dei Normanni, dove un Tir lungo 18 metri è andato a finire con la motrice fuori strada e il trailer di traverso sulla carreggiata. Illeso, invece, il conducente dell'autoarticolato, D.L.C. di 59 anni, della provincia di Foggia. Entrambi sono stati trasportati in ospedale.
ORIA – Un buongiorno da paura per sette guardie giurate della Sveviapol occupanti di due blindati portavalori. Un commando di almeno quindici banditi, tutti armati di fucile e con mimetica e passamontagna, stamane intorno le ore 6.55 ha bloccato con quattro autovetture un primo furgone e poi un secondo, sulla statale 7 tra Latiano ed Oria, all’altezza della casa cantoniera, in direzione Taranto. Il bottino è stato molto misero per i rapinatori: dalle prime indiscrezioni, non sono riusciti a portare via più di 3 o 4mila euro, perché non sono riusciti ad scassinare le casseforti. Nessun ferito grave tra le guardie giurate, solo per alcuni un comprensibile shock.
In quindici contro sei, con tute mimetiche e fucili. E soprattutto un attrezzo per il taglio veloce delle lamiere. Così un numeroso commando di rapinatori ha assaltato un furgone della Sveviapol all'altezza di Francavilla Fontana, sulla superstrada Brindisi-Taranto. Solo feriti lievi tra le guardie giurate. Prima della fuga, i rapinatori hanno incendiato i mezzi usati per bloccare il portavalori, che viaggiava in coppia con un secondo veicolo blindato giunto in un secondo momento.
BRINDISI – Statale 613 in tilt per quasi cinque ore, da stamattina alle 8.15, per l’incendio di un camion lungo l’arteria che da Brindisi conduce a Lecce. Traffico rallentato e incolonnamenti lunghi fino a cinque chilometri circa, dopo l’incendio di un Fiat Iveco 120, quasi all’altezza dello svincolo per San Pietro Vernotico. Superlavoro per gli agenti della polizia stradale i vigili del fuoco e l’Anas per restituire quanto prima l’agibilità del fondo stradale, con il flusso di veicoli che è tornato scorrevole dopo le 13.
CAROVIGNO – “Trasporto Libero” in provincia di Brindisi sceglie per ora la strada di una protesta che non coinvolge gli automobilisti, ma solo il trasporto merci. Decine di camion e furgoni dalle 7 di stamani hanno dato vita ad un presidio sulle sue carreggiate della superstrada 379 all’altezza del distributore Tamoil, presso lo svincolo per Specchiolla e San Vito dei Normanni. Situazione del tutto tranquilla, grazie alla decisione di lasciar passare auto e pullman. “Stiamo cercando di fermare solo le merci”, ci hanno detto alcuni camionisti che partecipano alla protesta, che potrebbe dare vita ad altre iniziative sino a venerdì 27 gennaio, secondo il calendario nazionale stabilito dal coordinamento dell’associazione spontanea.
Presidio sulla supestrada 379, dalle 7 del mattino del 23 gennaio, di Trasporto Libero, all'altezza della borgata costiera di Specchiolla. La scelta degli autotrasportatori è stata quella di fermare solo le merci, mentre hanno avuto via libera gli automobilisti e i bus. La protesta dovrebbe durare con altre iniziative sino al 27.
LECCE - L’Udu Lecce in collaborazione con il Consiglio degli Studenti, l'associazione Archès, Spigolature Salentine, Gaia, LeMiriadi49, Save Salento, il Formicaio, il circolo Arci Zei, organizza il convegno "SS 275: La follia storicida di un ecomostro a quattro corsie”, per lunedì 9 gennaio ore 17, presso il Rettorato Università del Salento. L'Udu incontra le 18 associazioni che costituiscono il Comitato NO 275, la Facoltà di Beni Culturali e tutte le realtà territoriali “che credono ad una viabilità propositiva e alternativa al progetto folle che prevede una statale a quattro corsie che vada oltre l'utile allargamento della attuale statale Maglie - Montesano con la distruzione, nel nuovo mostruoso tratto da Montesano a Leuca, di un patrimonio paesaggistico e culturale di incommensurabile valore”.
OSTUNI – Un Tir carico di acqua minerale è finito in una cunetta sulla carreggiata sud della superstrada 379 Bari-Brindisi, nel tratto tra Gorgognolo e Torre Pozzella, in territorio di Ostuni. Nell’incidente, avvenuto nel primo pomeriggio, il conducente del mezzo pesante non ha subito traumi gravi, ma i danni alla motrice e al rimorchio invece sono stati rilevanti, come quelli allo stesso carico.
BRINDISI - Rapinati ed abbandonati nelle campagne. Vittime i conducenti di due Tir, che la notte di martedì scorso, intorno alle 3.30, sono stati bloccati sulla statale 379 Brindisi-Lecce nei pressi dello svincolo per Cerano. I due mezzi pesanti entrambi della stessa impresa, la Autotrasporti Ivone, con sede al Alberobello, stavano procedendo in direzione Lecce dove dovevano consegnare un carico di materiale edile.