FRANCAVILLA FONTANA – Denuncia e 25mila euro di multa per il responsabile legale di una ditta di imballaggi di Francavilla Fontana che avrebbe violato alcune norme in materia di igiene e sicurezza sul lavoro. A finire nei guai è stato il 48enne N.C., di Francavilla.
Volendo integrare il quesito posto da Orlandini, è bene innanzitutto mostrare una mappa/documento (ne sono un patito), facilmente reperibile sul web in allegato al “Piano di Emergenza Esterno” curato dalla Prefettura. Occhio alle “zone di danno” ed al sito destinato al Rigassificatore.
La notizia è vecchia di cinque giorni, ma alla luce dello scambio di critiche tra il consigliere comunale di Brindisi Bene Comune e il segretario della Cisl, Corradino De Pascalis, vale la pena riprenderla affinché sia chiaro come per Brindisi venga usato un metro diverso.
BRINDISI – Tutti al cinema per la sicurezza stradale. Anche a Brindisi, in contemporanea con altre 80 città italiane, verrà proiettato il film Young Europe.
BRINDISI – Internet ovvero reti interconnesse. Un mondo così vasto, ricco che riesce a mettere in contatto tutti e tutto ma anche a volte altamente pericoloso. Per discutere di temi quali l’uso e l’abuso di internet, si terrà giovedì 22 novembre un convegno all’Itis G.Giorgi di Brindisi. A presenziare l’evento anche il nuovo questore, Giuseppe Cucchiara.
BARI - I lavoratori del Mof, il reparto Movimento Ferroviario dell'Ilva, nel quale il 30 ottobre scorso l'operaio Claudio Marsella è morto in un incidente sul lavoro, hanno sospeso lo sciopero a oltranza iniziato 15 giorni fa, questa mattina alle ore 7. Lo rende noto l'Unione sindacale di Base (Usb), che ha sostenuto i lavoratori e organizzato il presidio permanente davanti alla portineria A della fabbrica. Lo sciopero è stato sospeso a fronte di impegni presi ieri dalla Regione Puglia per la sicurezza in fabbrica.
BRINDISI - Un debito di 500 mila euro per interventi di messa in sicurezza di una discarica di rifiuti pericolosi, una sorta di bomba ecologica nella zona industriale di Brindisi che rischiava ad un certo punto di restare a cielo aperto e che, a quanto pare, ha già provocato l'inquinamento del sottosuolo. E come se non bastasse, il sospetto, opportunamente girato alla magistratura, che l'azienda debitrice, la francese Veolia che è responsabile degli adempimenti post-chiusura dell’impianto, secondo il contratto pubblico d’appalto stipulato con il Consorzio Asi, sapesse perfettamente di versare in stato di crisi prima di subappaltare ulteriori lavori di "capping" a due ditte brindisine che hanno costituito un'Ati e che attendono ancora di essere pagate.
BRINDISI - L'Osservatorio sindacale provinciale della Polizia di Stato ha diramato ieri una nota sull'uccisione dell'appuntato dei carabinieri Giovanni Sali, avvenuto a Lodi, partendo da questo episodio per fare alcune considerazione sulla politica dei tagli governativi anche all'apparato della sicurezza.
BRINDISI - Il tema dell'ordine pubblico è in ebollizione dopo l'attentato con fini di strage del 19 maggio all'Istituto professionale Morvillo Falcone, e l'assalto di tipo quasi militare ai furgoni blindati della Sveviapol ieri mattina sulla superstrada Brindisi-Taranto. E si assiste al fenomeno di chi sino all'anno scorso sosteneva che gli organici della forze dell'ordine a Brindisi erano più che sufficienti, oggi sostiene l'esatto contrario e attacca il governo Monti. La politica dimostra ancora una volta scarsa credibilità.
BRINDISI – Svolta ulteriore nella sicurezza per la centrale Enel “Federico II” di Cerano: dopo anni in cui gli incidenti sul lavoro non sono mancati, e dopo il varo di un modello di esecuzione degli interventi di manutenzione innovativo, ora è stata firmata anche una convenzione “per il potenziamento del sistema di soccorso e coordinamento durante la fermata di impianti”, tra la direzione della centrale e il comando provinciale dei vigili del fuoco di Brindisi, diretto dall’ingegner Carlo Federico.
SPECCHIOLLA - Di sicurezza in mare non si parla mai abbastanza. Molta gente che possiede un piccolo natante non sa neppure che per legge è responsabile della vita e dell'incolumità più in generale delle persone che imbarca, e che ha la responsabilità di decisioni spesso cruciali. I doveri di un comandante valgono si una barchetta di quattro-cinque metri quanto su uno yacht, e troppo ci si accorge di ciò quando, avvenuto il guaio, si ha a che fare con la legge, le assicurazioni, i risarcimenti.
BRINDISI – I prefetti spesso si trovano tra l’incudine e il martello, e sempre più spesso a Brindisi la politica cerca di tirare per la giacchetta il rappresentante di turno del governo sul tema della sicurezza. A seconda delle maggioranze in sella a Roma. E’ la scena che si sta svolgendo sotto gli occhi di tutti anche in queste ore, in cui si annaspa alla ricerca di un capro espiatorio per giustificare l’ondata di gravi fatti criminosi (sia pure di proporzioni minori a quelle che investono altre province della Puglia), abbattutasi sul Brindisino e sul capoluogo in maniera particolare. E’ di oggi una violenta polemica tra il deputato del Pdl Luigi Vitali e il senatore del Pd, Salvatore Tomaselli. Tomaselli aveva appena ieri difeso il prefetto Nicola Prete da una critica di Vitali, che lo accusava di scarsa incisività nel coordinamento delle forze dell’ordine, ora Vitali accusa Tomaselli di minimizzare la portata dei fenomeni e l’allarme sociale che destano.
CEGLIE MESSAPICA - Quindici rapine dall’inizio dell’anno ad oggi. L’incursione armata della settimana scorsa all’Ufficio centrale delle Poste, in Piazza Sant’Antonio, è stata l’ultima sfida in ordine di tempo lanciata dalla malavita. Ed in prospettiva della stagione estiva, si teme di peggio. Una recrudescenza criminale, dunque, che impone, quale risposta istituzionale, la necessità di approfondire il fenomeno, aprendo la riflessione in seno alla massima assemblea cittadina. Così, a margine di un vertice in Prefettura, è maturata la convocazione di un consiglio comunale monotematico sul tema della sicurezza. L’appuntamento è fissato per il prossimo 10 maggio (ore 17).
ROMA – La protezione civile del futuro? I volontari saranno loro. E nell’attesa di crescere, incassano un merito riconoscimento nazionale. Tra i progetti vincitori del Premio “Buone pratiche per la sicurezza e la salute a scuola” - dedicato alla memoria di Vito Scafidi (il ragazzo morto nel crollo del controsoffitto del Liceo Darwin di Rivoli, il 22 novembre 2008) e promosso dall’associazione “Cittadinanzattiva” nell'ambito della Campagna “Impararesicuri” – anche quello curato dagli alunni della scuola media Orlandini Barnaba di Ostuni.
BRINDISI - Lunedì 20 febbraio, a partire dalle ore 10 presso la sala conferenze della centrale Enel “Federico II” di Brindisi si terrà un incontro con le imprese coinvolte nella prossima fermata dell’unità 4 dell’impianto. Questi prossimi interventi ambientali prevedono, per l’importanza dei lavori previsti e dei lavoratori coinvolti, l’adozione di buone pratiche di sicurezza che vanno ad aggiungersi a quelle esistenti e che devono essere osservate e condivise da tutti gli attori in campo.
FASANO - E’ stato finanziato il progetto di messa in sicurezza del canalone che attraversa l’intero territorio di Montalbano (frazione di Fasano) per un milione e mezzo di euro. «Esprimo grande soddisfazione per l’assegnazione alla nostra progettualità dei fondi stabiliti – afferma il sindaco Lello Di Bari – tanto più che il nostro progetto è risultato primo in graduatoria, rispetto ai 92 presentati da vari Comuni pugliesi".
BRINDISI – “Assistiamo giorno dopo giorno al declino della politica, perché non riesce a recepire, come mandato impone, i disagi reali della gente sul territorio. Mancanza di strutture nel martoriato Meridione, treni soppressi e città private di collegamenti. Industriali che non investono più in Puglia per l’alto rischio criminalità accresce, ancor più, il divario Nord-Sud. La società civile con redditi medio - bassi è senza risorse economiche e si sente vittima di una politica senza idee, inconcludente, che diventa presente esclusivamente durante le campagne delle tornate elettorali. Che pena”. E’ duro il preambolo di un documento diffuso oggi a Brindisi dai tre maggiori sindacati della Polizia di Stato, ma è necessario per dire che ormai “la sicurezza nella provincia di Brindisi è nelle mani di poche unità operative”.
BRINDISI – Il Tar di Lecce, prima sezione, pronunciandosi sulla richiesta di annullamento previa sospensiva di Polimeri Europa dei due provvedimenti del Ctr Puglia, che mettevano in mora l’azienda a fronte dell’incompletezza del Piano di sicurezza, ha dichiarato con ordinanza “l’insussistenza dell’interesse alla decisione della domanda cautelare” da parte degli stessi giudici amministrativi poiché la stessa Polimeri Europa ha ottemperato alle prescrizioni indicate nei provvedimenti del 28 ottobre e del 10 novembre 2011 del direttore del Comitato tecnico regionale. Polimeri Europa ha infatti provveduto presentando il nuovo Piano di sicurezza il 9 gennaio, ma ha anche realizzato alcuni interventi indicati.
BRINDISI – E’ stato pubblicato il bando di gara Inail sugli incentivi agli impianti e attrezzature per le aziende del territorio, in materia di salute e sicurezza sul lavoro, previsti dall’articolo 11, comma 5 del Decreto Legislativo 81/2008 e successive modifiche . La scadenza è fissata per il mese di marzo prossimo.
BRINDISI - “Grande fratello” attivo anche a Brindisi. A darne notizia ufficiale è la prefettura. Le telecamere installate in città – finanziate nell'ambito del Pon sicurezza 2007-2013 – sono di fatto funzionanti dopo i collaudi tecnici svolti negli ultimi giorni. Il sistema è composto da 51 telecamere collocate in punti strategici del centro urbano, collegate alle centrali operative di questura e comando provinciale dei carabinieri dove sono installati i monitor che permettono di controllare in tempo reale diversi luoghi della città con l'ausilio di congegni di elevata tecnologia.
BRINDISI - Il caso del verbale della conferenza dei servizi del 26 luglio scorso sulla bozza del Rapporto integrato di sicurezza portuale, in cui non sono state inserite le osservazioni e le richieste avanzate dai rappresentanti del Comune di Brindisi, dopo le crititiche e le richieste di immediata integrazione inviate all'Autorità Portuale dalle associazioni ambientaliste brindisine, registra oggi anche una lettera al presidente della stessa Authority, Hercules Haralambides, inviata dall'assessore protempore Paolo Chiantera.
BRINDISI – Il fatto è piuttosto grave, ed è stato denunciato oggi da Italia Nostra, Wwf e Legambiente in una nota ufficiale indirizzata al presidente dell’Autorità portuale, Hercules Haralambides, e per conoscenza al prefetto Nicola Prete, al governatore Nichi Vendola, al commissario al Comune capoluogo e al presidente della Provincia, nonché a Capitaneria di Porto, Asl, Arpa, comando provinciale dei Vigili del Fuoco e Ispels. Il verbale della conferenza dei servizi presso l’Autorità portuale di Brindisi riunitasi il 26 luglio scorso sulla bozza del Rapporto integrato di sicurezza portuale, il contestato documento che prevedeva la presenza del rigassificatore di British Gas anche se non è stato ancora autorizzato, ignora assolutamente la richiesta avanzata in quella sede dall’architetto Fabio Lacinio, dirigente Settore ambiente ed ecologia del Comune di Brindisi.
BARI - Questa mattina l'assessore alla Qualità dell'Ambiente, Lorenzo Nicastro, ha tenuto un vertice con il direttore dell'Area Politiche per la riqualificazione, la tutela e la sicurezza ambientale e per l’attuazione delle opere pubbliche della Regione, ing. Antonello Antonicelli e il direttore generale dell'Arpa; Giorgio Assennato, sulla delicata questione dello stabilimento brindisino di Sanofi Aventis, "che continua a seguire con particolare attenzione".
BRINDISI – E’ imminente la fase preliminare della cantierizzazione dei carbonili coperti nella centrale termoelettrica Enel a Cerano, mesi di lavoro, a partire dalla prossime settimane, per molte imprese brindisine sino all’entrata in funzione delle due “dome” completamente automatizzate. Ma Enel garantirà anche altro lavoro alle appaltatrici locali con la fermata straordinaria del gruppo 4 della centrale “Federico II”, per le opere di manutenzione e le trasformazioni che comporteranno gli interventi di ambientalizzazione.