Auto contro palo sulla provinciale: un uomo portato in ospedale
È accaduto stamani sulla Torchiarolo-Squinzano. Il ferito è un 60enne alla guida di una Lancia Y
È accaduto stamani sulla Torchiarolo-Squinzano. Il ferito è un 60enne alla guida di una Lancia Y
Alla guida c’era una donna, sul sedile del passeggero sembrerebbe un nipote. Per entrambi si è trattato solo di tanta paura
E’ di tre feriti e due auto danneggiate il bilancio di un incidente che si è verificato intorno alle 16 di oggi sulla provinciale che collega San Pietro Vernotico a Squinzano
"Disponibili a verificare le condizioni per fare da noi l'approdo Tap solo a condizione di una conversione a metano della centrale Enel di Cerano"
SQUINZANO – Ancora movimenti di grossi carichi di droga ai confini tra le province di Lecce e Brindisi. I carabinieri della compagnia di Campi Salentina hanno reso noto oggi il risultato di un servizio condotto nel tardo pomeriggio di venerdì all’altezza della zona artigianale di Squinzano.
CELLINO SAN MARCO – Secondo le prime ricostruzioni delle dinamiche della aggressione di cui è rimasto vittima, questa mattina, il 56enne cellinese Omero Molendini Macchitella, direttore della filiale di Lizzanello della Banca popolare pugliese, ex assessore e consigliere di Cellino, può essersi trattato di una vera e propria spedizione punitiva.
CELLINO SAN MARCO – Una rapina con percosse e lesioni per la vittima si è verificata poco dopo le 7,30 di oggi sulla strada provinciale che collega Cellino San Marco a Squinzano: Omero Molendini Macchitella, 56 anni, a bordo di un fuoristrada è stato braccato da una banda di malviventi.
SAN PIETRO VERNOTICO – Continuava a perseguitare la sua ex compagna nonostante il divieto di avvicinarsi a lei impostogli dal Tribunale di Lecce, in seguito a un'indagine per stalking.
SQUINZANO - Due arresti, ieri sera a Squinzano, per coltivazione di sostanze stupefacenti. I carabinieri della stazione locale hanno colto due incensurati in flagranza di reato.
BRINDISI – I carabinieri del Norm di Brindisi hanno denunciato un 32enne di Squinzano per violazione degli obblighi di custodia.
BRINDISI – Nella tarda mattinata di oggi la salma del giovane Gianluca Bataccia, il 23enne rimasto coinvolto all'alba di oggi in un tragico incidente stradale sulla superstrada 613 che collega Brindisi a Lecce, è stata trasferita nella sua abitazione, in via Vincenzo Monti al quartiere Paradiso a Brindisi. Domani pomeriggio alle 16, presso la chiesa di San Nicola, saranno celebrati i suoi funerali. Bataccia lavorava in una ditta di noleggio di autoscale.
BRINDISI – Il 17 ottobre sono stati arrestati dagli agenti della squadra mobile della questura di Brindisi per aver perpetrato una rapina a mano armata poche ore prima all'interno del supermercato Dok di via Sant'Angelo, oggi sono stati raggiunti da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal tribunale di Lecce, perchè accusati di aver messo a segno un'altra rapina l'8 ottobre scorso ai danni della gioielleria “Il Garofalo” di Squinzano. Nuovi arresti per il 18enne Michael Maggi e il neo 18enne Nicola Iurlo di Brindisi, definiti dagli investigatori brindisini come componenti della “banda dello scooter”, la banda che per tutta l'estate ha perpetrato rapine ai danni di pizzerie e attività commerciali.
SQUINZANO - Onofrio Corbascio, 44 anni, originario di San Donaci (BR), è stato arrestato l'altro ieri dai carabinieri di Squinzano per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale. Corbascio - trasferito dopo l'arresto nel carcere di Borgo San Nicola a Lecce - è considerato dagli investigatori "personaggio dal rilevante spessore criminale", con una esperienza nella criminalità avviata negli anni ottanta con reati collegati agli stupefacenti, contro la persona e il patrimonio, sfociata anche in una condanna per associazione per delinquere di tipo mafioso.
TORCHIAROLO – Un tragico incidente stradale si è verificato intorno a mezzogiorno di oggi in contrada Carritelli a Torchiarolo: a perdere la vita un uomo di 83 anni di Squinzano ma residente a Torchiarolo, Guseppe Liaci, ex tappezziere. Per cause in corso di accertamento la Fiat Punto su cui viaggiava si è scontrata all'altezza di uno degli incroci della contrada, con un trattore condotto da un 35enne del posto Gianni Martellotti.
Un Fiat Punto si schianta contro un trattore sulla provinciale tra Torchiarolo e Squinzano, a cavallo delle province di Brindisi e Lecce. Il conducente dell'auto, un pensionato 84enne, muore malgrado l'attivazione dell'airbag.
SAN PIETRO VERNOTICO – Jogging e biciclettate tra amianto, materiale edile e rifiuti di ogni genere. Non mancano indumenti, calzature, sanitari e reggiseni. Gli sportivi sanpietrani non possono proprio chiedere di più, insieme alla passeggiata salutare all’aria aperta tra i profumi della campagna possono anche scegliere “l’usato”. È ridotta a una discarica a cielo aperto, infatti, la strada rurale che collega San Pietro a Squinzano, meta ogni giorno degli amanti dello sport all’aria aperta.
SQUINZANO – Madre e figlie di 4 e 9 anni vive per miracolo dopo lo schianto sulla via per la scuola. Sono le 8.30 del mattino quando sulla strada provinciale che da Cellino San Marco conduce a Squinzano una Fiat Punto di colore verde si accartoccia contro un albero d’ulivo. Manca un chilometro alle porte della città, forse una distrazione, forse l’asfalto insidioso fanno perdere il controllo dell’auto a Stefania Petrucci, giovane madre originaria di Squinzano, traferitasi di recente col marito a Cellino San Marco.
SQUINZANO – Un diverbio, in principio. Poi la lite, degenerata in una improvvisa quanto fugace sparatoria. Luciano Liuzzi, 34 anni, originario di Brindisi e residente a Squinzano, è piombato sull’asfalto, mentre il suo aggressore, dopo essersi sfogato con fervore omicida, avrebbe fatto perdere in fretta le proprie tracce. Ma avrebbe le ore contate. Le forze dell’ordine da alcune ore gli stanno dando la caccia. Nel mirino del cecchino, uno dei presunti componenti la banda della 166, tutti finiti a vario titolo alla sbarra. Liuzzi è stato ricoverato all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, in seguito alle ferite riportate durante l’assalto.
BRINDISI - Cinquecento metri di cavi di rame rubati tra le stazioni di Tuturano e Squinzano. E sei treni a lunga percorrenza che hanno registrato ritardi medi di circa trenta minuti. E' accaduto nella tarda serata di domenica 17 aprile. Il valore del metallo che sarà estratto dai cavi non vale certamente il danno, invece, dichiarato da Rete Ferroviaria Italiana, almeno 30 mila euro. A tanto ammontano, infatti, i costi di materiale, personale impiegato e manutenzione, cui si aggiungono le inevitabili ripercussioni sulla circolazione dei treni e quindi i disagi alla clientela di Trenitalia.