Il generale Manzo in visita al comando provinciale carabinieri Brindisi
L'alto ufficiale si appresta ad assumere il comando del del V° Reparto (Affari Generali) dello Stato Maggiore della Difesa
L'alto ufficiale si appresta ad assumere il comando del del V° Reparto (Affari Generali) dello Stato Maggiore della Difesa
L'alto ufficiale, prossimo al congedo, ha servito per 36 anni la Benemerita, conseguendo importanti onorificenze
Il comandante della Legione Carabinieri “Puglia” ha incontrato una rappresentanza di militari di tutto il comando
BRINDISI – Mentre i carabinieri sono impegnati a cercare il movente e di conseguenza i responsabili del messaggio intimidatorio lasciato, sotto forma di tre proiettili calibro 9 al direttore generale della Asl, Paola Ciannamea, arriva la solidarietà del sindaco Consales e dei parlamentari del territorio.
BARI - Il segretario generale dell'Autorità del Levante, Mario Sommariva, annuncia di rinunciare di fatto a concorrere all'incarico di segretario dell'ente portuale brindisino, anche nel caso Iraklis Haralambidis dovesse indicare il suo nome.
BRINDISI - Haralambidis incassa i no ufficiosi e preliminari di Comune e Regione, ma continua a fare "campagna elettorale" per il candidato Manlio Guadagnuolo. Il 3 maggio seduta del Comitato Portuale. Pronte già bozze di delibera e di contratto (con stipendio da 160mila euro).
BRINDISI - Si parla del 3 maggio come data di convocazione del Comitato portuale per la designazione del nuovo segretario generale, ma Haralambidis cerca di abbattere le opposizioni con una serrata lobbing a favore di Manlio Guadagnuolo.
BRINDISI - Il nuovo segretario generale della Provincia di Brindisi è Guido De Magistris, in sostituzione di Giovanni Porcelli, nominato segretario a Taranto.
BRINDISI – Il professore ellenico Iraklis Haralambidis, in contrasto con quanto la sua posizione attuale di fatto gli concederebbe di fare, e sembra anche contro il parere informale della Regione Puglia, è determinato a nominare il successore di Nicola Del Nobile, in partenza, alla segreteria generale dell’Autorità portuale di Brindisi. Una decisione che da parte di un presidente sub judice non sembra improntata alla prudenza che lo status attuale consiglia: cioè garantire solo l’ordinario e ordinato funzionamento del porto, affrontare eventualmente le questioni urgenti, non procedere invece con assunzioni, concorsi, nuovi progetti in attesa del pronunciamento della Corte di Giustizia europea.
Riceviamo dal commissario dell'Autorità portuale Fernando Lolli una nota che conferma la notizia riportata da BrindisiReport.it nei giorni scorsi, circa il trasferimento del segretario Luigi Del Nobile in altra sede, ma esprime critiche sui toni usati da Fabio Mollica nell'articolo. Al termine della nota dell'ammiraglio Lolli una breve replica del collega Fabio Mollica.
BRINDISI - Domani 18 ottobre 2012, il generale di Corpo d’Armata Domenico Achille, comandante interregionale dell’Italia Meridionale della Guardia di Finanza, giungerà in visita presso la Caserma “Angelo Apruzzi”, sede del comando provinciale della Guardia di Finanza di Brindisi. Il generale Achille ha competenze di comando su Puglia, Campania, Basilicata e Molise.
BRINDISI – Cosa era e cos’è più importante, il pacchetto di promozioni dall’esito mai certificato del marchio Filia Solis, o la sorte formativa e lavorativa di tremila figli di questa terra? C’è ancora in giro il presidente dimissionario della Provincia di Brindisi per rispondere a questa domanda? Ma se non c’è lui, una risposta urgentissima deve giungere dalla politica che lo ha lasciato fare per tre anni, perché ieri (lo dovrebbero sapere a breve il sindaco Mimmo Consales e naturalmente il rettore Domenico Laforgia), un dirigente a termine come il direttore generale Giovanni Porcelli, non si sa bene in virtù di quali poteri, ha inviato quella che è di fatto una lettera di sfratto alla Facoltà di Ingegneria industriale da Cittadella della Ricerca, ed altro seguirà anche per Scienze sociali ed Ingegneria aerospaziale.
BRINDISI - Se non sono i brindisini a preoccuparsi di cambiare gli equilibri nella gestione del loro porto, perchè mai dovrebbero farlo dall'esterno? Salvo le obbligatorie, eventuali attività investigative connesse ad esposti indirizzati alla procura della Repubblica, perchè mai se ne dovrebbe occupare la politica a Bari (Regione) e Roma (ministero), sollecitata da lettere e appelli? Che dovrebbe venire a fare una ispezione ministeriale, quella richiesta dal Pd, se oggi in comitato portuale non si è presentato l'assessore Enzo Baldassarre (che era al tavolo con il senatore Tomaselli ad annunciare la richiesta, qualche giorno addietro), ma il capo di gabinetto del presidente della Provincia, Panettella? E per votare come?
BRINDISI – L’anello di congiunzione politico-amministrativa tra l’era Giurgola e l’era Haralambidis è lui, Nicola Del Nobile, nominato segretario generale del porto di Brindisi nel giorno dell’onomastico del predecessore del professore ellenico, che si chiama Giuseppe, il 19 marzo del 2008, e che l’attuale presidente dell’Autorità Portuale vorrebbe riconfermare nella seduta del Comitato portuale del 21 marzo prossimo, giorno che per pura combinazione la Chiesa dedica proprio a un San Nicola (di Flue, un tipo spada e rosario, che pare sia stato capace di digiunare per 20 anni nutrendosi solo di ostie).
La base logistica di Brindisi della Nazioni Unite si avvia a diventare il centro mondiale più importante per le operazioni di peace-keeping e per le emergenze umanitarie, avrà in cinque anni un incremento occupazionale di 100 unità, una scuola internazionale aperta anche alle famiglie italiane,e potenzierà anche le attività di addestramento dei caschi blu. E nel contempo ridurrà gli spazi occupati all'interno dell'area aeroportuale. Lo ha detto il sottosegretario generale Onu, Susana Malcorra, nel corso della sua visita brindisina del 24 novembre 2011.
BRINDISI - Il sistema industriale brindisino ha prodotto 1500 posti di lavoro nel 2011, dice la Cisl, e di fatto smentisce chi tra i sindacati parlava di preoccuopanti involuzioni. Ciò è avvenuto parallelamente ad un ampio ricorso alla cassa integrazione, ma non vi è stata l'emorragia dei posti di lavoro che ha segnato altre aree. Un dato comunque su cui la Cisl provinciale poggia un progetto che parte dalla conservazione dell'apparato produttivo, e rilancia l'oppozione a quella che dewfinisce la politica del no da parte di alcune istituzioni, riferendosi chiaramente e soprattutto alla questione del rigassificatore British Gas di Capo Bianco.