Colpisce a bastonate l'ex della fidanzata che finisce in coma: preso
Il fermo di indiziato di delitto nei confronti dell’aggressore, un 23enne, è stato eseguito nel pomeriggio di oggi, sabato 6 giugno
Il fermo di indiziato di delitto nei confronti dell’aggressore, un 23enne, è stato eseguito nel pomeriggio di oggi, sabato 6 giugno
Identificato e fermato nel giro di sei ore il presunto responsabile di una rapina compiuta in una gioielleria di Sava, Taranto: si tratta di un 27enne brindisino sorvegliato speciale
Una portarinfuse carica di mangimi animali è stata bloccata nel porto di Brindisi al termine dei controlli effettuati dagli Ispettori del Nucleo Psc (Port State Control) della Capitaneria a causa delle gravi carenze riscontrate sul piano della sicurezza
BRINDISI – Con l’arresto di Giuseppe Di Bello e l’individuazione del suo complice, tuttora latitante, si è chiuso il cerchio investigativo sull’assalto armato alla gioielleria Giovi Gold di corso Garibaldi. I due, infatti, sulla base di quanto appurato dai carabinieri, agirono da soli.
BRINDISI – Individuati due dei tre soggetti, uno dei quali latitante da un mese, così spregiudicati da agire a volto scoperto, in pieno giorno e nel centro di Brindisi a due passi da piazza Vittoria: dei tre è stato sottoposto a fermo poche ore fa il più giovane, Giuseppe Di Bello, 34 anni.
Buone notizie per i pescatori, la cui attività ogni anno subisce il fermo biologico. L’unione Europea ha sbloccato i fondi comunitari .
SPECCHIOLLA – Un cittadino romeno di 28 anni, senza fissa dimora, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria dai carabinieri perché ritenuto responsabile di violenza sessuale nei confronti di una 21enne di Bari domiciliata per il periodo estivo a Carovigno. L'episodio sarebbe avvenuto a Specchiolla.
BRINDISI – Il rapinatore solitario del Penny Market del quartiere Sant'Elia potrebbe avere le ore contate: nel pomeriggio di oggi gli agenti della sezione Volanti della Questura di Brindisi hanno eseguito una perquisizione a casa di un giovane residente del quartiere che si presume sia l'autore delle irruzioni nel supermercato messe a segno negli ultimi dieci giorni.
MESAGNE – Si è avvalsa della facoltà di non rispondere ed è stata trasferita nel carcere femminile di Lecce, Dora Buongiorno, 42 anni, la donna fermata nella tarda serata di ieri dagli agenti della squadra mobile della Questura di Brindisi perché ritenuta responsabile dell'omicidio dell'amante, l'imprenditore agricolo Damiano De Fazio 51 anni di Mesagne.
BRINDISI - La persona attualmente sottoposta a fermo su decisione del sostituto procuratore che si occupa delle indagini, è Dora Buongiorno, 43 anni, di Carovigno. Sarebbe lei l'autrice del gesto che ha provocato la morte atroce di Damiano De Fazio, l'agricoltore 51enne sul quale poco prima della mezzanotte tra il 26 ed il 27 dicembre fu lanciato liquido infiammabile, appiccando poi il fuoco.
MESAGNE – Un incendio quasi certamente di natura dolosa ha completamente distrutto nella tarda mattinata di oggi, due mezzi, un'auto di piccola cilindrata e un furgone, di proprietà del legale rappresentante di una società cooperativa operante nel settore dei trasporti, Roberto Malagnino di 48 anni di Mesagne.
BRINDISI - Individuato e fermato uno dei due autori della rapina perpetrata martedì scorso nel Punto Snai di piazza Anime a Brindisi: si tratta del 19enne Orazio Lagatta. È stato raggiunto da un decreto di fermo per rapina. Il ragazzo, incensurato, con la passione per la boxe (la sua pagina Facebook è piena di sue foto sul ring, lui è pugile dilettante) è stato incastrato dal sistema di video sorveglianza del centro scommesse.
TORCHIAROLO – Un gioco “di cattivo gusto” sfociato poi in una vera e propria aggressione è alla base del fermo del 31enne Gino Guido, eseguito nella mattinata di oggi dai carabinieri della stazione di Torchiarolo su disposizione del pubblico ministero Valeria Farina Valori. Il 31enne è accusato di sequestro di persona per aver legato a un muro e maltrattato fino a farlo soffocare un 17enne del posto.
BRINDISI – Fermato anche il terzo presunto rapinatore della banda che ha assaltato ieri sera la gioielleria Kloof di corso Messapia a Martina Franca. Si tratta del 19enne brindisino Danilo Casale, volto noto alle forze dell'ordine per reati di vario genere. E' stato incastrato dalle telecamere. Su disposizione del pubblico ministero di turno Luca Bucchieri, è stato rinchiuso nel carcere di Brindisi.
LECCE - Il giudice delle indagini preliminari Ines Casciaro ha sciolto poco fa la riserva circa la convalida del fermo di Giovanni Vantaggiato, il 68enne commerciante di carburanti che ha confessato di essere l'autore della strage di sabato 19 maggio davanti all'Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi. Il gip ha convalidato il fermo, confermando anche la sussistenza dell'aggravante delle finalità terroristiche. L'indagine resta dunque alla Direzione distrettuale antimafia di Lecce. Per ora coperte da riserbo le motivazioni depositate dal giudice di garanzia.
BRINDISI – Nel carcere di Lecce la scena è la stessa già vista nella sala degli interrogatori della questura del capoluogo salentino, dove il 6 giugno a tarda ora Giovanni Vantaggiato era crollato, confessando di essere l’autore dell’attentato del 19 maggio davanti alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi, definendolo un gesto di ribellione contro tutto e tutti, un vulcano esploso dopo due truffe subite, una a Torre S. Susanna ed una ad Avetrana. E lui aveva scelto quella scuola brindisina per scatenare la sua folle vendetta. Pianti e la ricerca di una giustificazione psicologica, forse il tentativo di aprire la strada ad una richiesta di perizia psichiatrica. Anche davanti al giudice delle indagini preliminari Ines Casciaro, ed ai pm Milto De Nozza e Guglielmo Cataldi, Vanni Vantaggiato si presenta con gli abiti dimessi dell’imprenditore vittima dei raggiri altrui.
LECCE - E' imminente il fermo di polizia giudiziaria a carico del benzinaio 68enne di Copertino che gli investigatori del pool che indaga sulla strage del 19 maggio davanti alla scuola Morvillo Falcone ritengono responsabile dell'attentato. Sembra che la psicologia del personaggio sia tale da lasciar ritenere che altre volte si sia vendicato in maniera violenta per contrasti di vario tipo, anche se mai come la mattina del 19 maggio a Brindisi.
BRINDISI - Martedì 29 maggio alle 17.30 nell'auditorium della biblioteca provinciale, organizzata dall'Associazione Genitori Liceo Scientifico Fermi di Brindisi con il patrocinio dell'assessorato alla pubblica istruzione e cultura della Provincia di Brindisi e del Comune di Brindisi, si terrà una conferenza rivolta agli studenti e ai genitori sul tema "Il futuro del Lavoro".
LATIANO - Dramma della follia in una abitazione di via Risorgimento 89, a Latiano. Un uomo di 38 anni, con conclamati problemi psichiatrici, ha ucciso la madre di 77 anni, Tommasina Ugolotti, colpendola alla gola con un arma affilata, probabilmente un coltello, o anche le forbici trovare dai carabinieri accanto al cadavere della poveretta. Il delitto è avvenuto nella cucina dell'abitazione. Marcello Recchia, così si chiama l'autore del matricidio, si trova in questi minuti presso la stazione carabinieri di Latiano.
BRINDISI – Bari con l’aiuto della Regione realizza la metropolitana leggera tra la stazione ferroviaria centrale e l’aeroporto di Palese, che consentirà a tutta la Puglia di accedere ai collegamenti aerei del “Karol Wojtyla” senza dover raggiungere il terminal in auto o in un bus, ma comodamente in treno. Brindisi dal 2005 non riesce ancora a realizzare due banchine in cemento per le fermate, sulla linea per Taranto, all’ospedale Antonio Perrino e alla Cittadella della Ricerca, due poli strategici, l’uno per la salute, l’altro per la formazione universitaria e i laboratori, per il capoluogo ma anche per l’intera provincia.
ROMA - Da lunedì di nuovo sui mercati il pesce fresco nazionale dell'Adriatico con la fine del blocco alla pesca, deciso per permettere di ripopolare il mare dopo che i primi sei mesi dell'anno hanno visto dimezzare il pescato in Italia. Lo ricorda Coldiretti ImpresaPesca: dal 3 ottobre, come previsto, rotorneranno a pescare le barche ferme dall'1 agosto.
ROMA - C'è il rischio che sulle tavole italiane manchi il pesce fresco da lunedì 1 agosto al 30 settembre, in seguito all'avvio del fermo pesca in Adriatico. A darne notizia la Coldiretti ImpresaPesca, alla vigilia del provvedimento di blocco temporaneo previsto dalla manovra per supportare le marinerie nazionali e permettere il riequilibrio delle specie ittiche sovrasfruttate, visto che nei primi 6 mesi del 2011 il pescato made in Italy è crollato del 50% a fronte di importazioni aumentate del 16% in valore.
FERMO - La speranza si è infranta ufficialmente nel primo pomeriggio. I sommozzatori hanno ritrovato a Casette d'Ete (in provincia di Fermo, nelle Marche) il cadavere di Giuseppe Santacroce, il 50enne operaio cegliese travolto stamane nella piena del fiume Ete Morto. Il corpo era incagliato fra gli alberi. Santacroce era stato trascinato via dalla corrente insieme alla figlia della sua compagna, Valentina, 20 anni, ancora dispersa. La donna (Salvina Granata, 47 anni, originaria della Sicilia) invece è riuscita a salvarsi. Sul posto stanno giungendo il fratello e la sorella della vittima partiti, in mattinata da Ceglie Messapica.
FERMO – Non sarebbero stati ancora trovati (ma si teme il peggio) i due dispersi per il maltempo a Casette d’Ete, in provincia di Fermo, nelle Marche. Sempre più fievoli le speranze dei soccorritori di trovare in vita Gianfranco Santacroce (50 anni, originario di Ceglie Messapica) e la figlia ventenne della sua compagna, Valentina Alleri. La madre della ragazza, Salvina Granata (47 anni, di origini siciliane, residente a Casette d'Ete insieme al suo nuovo compagno, Gianfranco, e alla figlia), si è salvata dalla piena dell’Ete Morto aprendo lo sportello della Bmw su cui tutti e tre viaggiavano, e gettandosi fuori. Ora è ricoverata nell’ospedale di Civitanova Marche. La disgrazia all’alba di stamane, proprio mentre nella zona imperversava un violento nubifragio.
SAN PANCRAZIO SALENTINO – Andrà all’udienza di convalida domani mattina, alle ore 10, l’arresto di Pancrazio Carrino, 28 anni, di San Pancrazio Salentino, ricercato dal 26 luglio scorso, per rapina e tentato omicidio nei confronti del benzinaio francavillese Giosuè Rodia. Carrino, difeso dall’avvocato Marcello Falcone, catturato domenica mattina sulla spiaggia di Torre Castiglione, località che si trova tra Porto Cesareo e Punta Prosciutto. Carrino comparirà dinanzi al giudice per le indagini preliminari Eva Toscani. Dovrebbe essere una pura formalità. La convalida, stando ai numerosi elementi acquisiti dai carabinieri, non dovrebbe riservare sorprese.