Là dove sarebbe dovuto sorgere un nuovo parco urbano, è il degrado a dettare legge. Da quattro anni, con più lettere inviate agli enti locali, i residenti dell'area residenziale denominata "Lottizzazione Albertini", al rione Paradiso, chiedono che vengano bonificati i terreni che circondano le loro villette. Ma nessuna risposta è mai arrivata
I contenitori getta-carte sono colmi di rifiuti. Il prato è disseminato di pacchi di sigarette, buste di patatine, pacchi di biscotti, bottiglie di vino e di birra. Gli incivili non fanno sconti neanche al parco Di Giulio, oasi di verde pubblico in piena città. A poco più di tre anni dalla sua inaugurazione, la struttura comincia a manifestare segni di degrado e incuria
BRINDISI – Il Monumento al Marinaio è forse l’emblema del disinteresse nutrito dalle istituzioni locali verso la salvaguardia dei beni monumentali, ma anche del menefreghismo nei confronti del patrimonio pubblico che si annida fra alcune persone. Le foto pubblicate a corredo di questo articolo esprimono in maniera abbastanza eloquente.
BRINDISI – I residenti l’hanno ribattezzata “piazza dimenticata”. Piazza Alto Adige, situata a ridosso del mercato ortofrutticolo di via Santa Maria Ausiliatrice, nel rione Commenda, è infestata dalle deiezioni canine, buia e piena di cordoli e pavimentazione dissestati.
BRINDISI – In un capoluogo che nel 2014 sarà “Città europea dello sport”, non è concepibile lo scempio che regna all’interno del centro sportivo “Buscicchio” di via Mantegna, nel quartiere Sant’Elia, un complesso che potrebbe soddisfare il bisogno di attività fisica dell’intera zona.
BRINDISI – Negli scavi archeologici di via Casimiro capita anche di imbattersi in due materassi, accuratamente avvolti in fogli di plastica, abbandonati sui ruderi d’epoca romana. Chissà chi ci dorme. Questo dovrebbe dare l’idea dello stato di degrado in cui versa il luogo.
BRINDISI – In attesa che il consiglio comunale decida cosa farne, il mercato dimenticato di via Venezia continua a tormentare i residenti del rione Casale. L’edificio è quasi completamente sommerso da una fitta vegetazione dalla quale spuntano topi, blatte, lucertole e altri esseri poco gradevoli.
BRINDISI – Panchine sudice, monumenti trasformati in pattumiere, rami di alberi pericolanti, aiuole piene di escrementi e cabine abbandonate utilizzate come toilette. Non è la descrizione di un angolo sporco e sperduto della città ma la rappresentazione di una delle piazze che dovrebbe essere, invece, il biglietto da visita di Brindisi.
Una scalinata in marmo collocata ad uno degli ingressi risulta completamente frantumata e pericolosa. L’asfalto dell’altro ingresso in pessime condizioni. I cancelli dei due ingressi completamente arrugginiti, uno dei quali bloccato in apertura.
BRINDISI – Il regno delle tenebre e il regno del degrado, cioè il parcheggio esterno dell’ospedale Perrino da lungo tempo divenuto al buio luogo insicuro e disagevole, e buona parte del complesso dell’ex ospedale pediatrico Cesare Braico. Il Comune ha chiesto un incontro alla Asl su entrambe le questioni, l’appuntamento è per martedì 19 febbraio alle 12,30 preceduto alle 9 da un incontro tra sindaco e “Comitato salviamo il parco”.
BRINDISI – Mercoledì prossimo sarà inaugurata la nuova chiesa del cimitero, dedicata a San Giuseppe, nei giorni scorsi sono arrivati due carichi di scale nuove di zecca ma il degrado e i furti nel camposanto brindisino non si fermano. A nulla è servito il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi dal sindaco di Brindisi Mimmo Consales insieme a un'apposita commissione per vigilare sullo stato in cui versa l'area cimiteriale.
BRINDISI – Lo scorso 13 luglio una famiglia di 14 bulgari, con bambini annessi, fu sgomberata dall’ex ostello dei ferrovieri. Vivevano tra i loro stessi escrementi al limite di qualsiasi elementare norma igienica. Quella mattina i carabinieri della compagnia di Brindisi, insieme con i vigili urbani li trovarono a bivaccare all'esterno dal momento che non riuscivano col caldo a sopportare l'olezzo nauseabondo che loro stessi avevano contribuito a produrre.
S.VITO DEI NORMANNI - Il Comune di S.Vito dei Normanni aveva ottenuto dalla Regione Puglia un finanziamento per un secondo intervento per porre rimedio al degrado dell'ex stabilimento vinicolo Fadda, nell'ambito del progetto Bollenti Spiriti.
BRINDISI – Giampiero Epifani , a nome del comitato civico che si batte per il risanamento del parco dell’ex Cesare Braico, si è fatto portavoce di una nuova denuncia circa lo stato di degrado di questo polmone verde che si trova sulla via Appia all’ingresso di Brindisi, e ha inviato una lettera al prefetto Nicola Prete e al sindaco Domenico Mennitti, che BrindisiReport.it pubblica integralmente.
BRINDISI - Le incrostazioni che ricoprono, ormai da anni, la Fontana delle Ancore in piazza Cairoli devono essere rimosse al più presto. E' questo l'obiettivo di una petizione popolare promossa dal consigliere comunale Vincenzo Albano (Pd) e al centro dell'ennesima interrogazione rivolta al primo cittadino Domenico Mennitti.
BRINDISI – Con un a lettera inviata al comandante della Marina Militare Vincenzo De Rinaldis, al presidente della Provincia e ad sindaco di Brindisi, l’Associazione in difesa dei consumatori chide l’intervento immediato per ripristinare un angolo di mare caro ai brindisini: il lido della Marina.