Vittime innocenti delle mafie: giornata di arte e musica al Cag
La manifestazione si svolgerà 16 marzo 2019, dalle ore 17, presso il Centro di aggregazione giovanile al rione Paradiso
La manifestazione si svolgerà 16 marzo 2019, dalle ore 17, presso il Centro di aggregazione giovanile al rione Paradiso
Nell'ultima relazione Dia nomi, mappa e affari della criminalità: “Business nel traffico di droga, racket e servizi di security, resiste il contrabbando”
Una storia di “vittime di mafia” che gli studenti dell’IISS “De Marco-Valzani” racconteranno sabato 03 febbraio alle ore 10,00, presso la sede centrale in via N. Brandi a Brindisi
Il governatore della Puglia: "Quando ero pm chiesi il sequestro della struttura del cassiere della Scu"
Passa anche da Carovigno l’itinerario delle presentazioni del libro “Mafia Caporale” scritto dal sociologo e docente del Politecnico di Bari Leonardo Palmisano, il quale ha dedicato anche alcune pagine alla condizione della legalità nella cittadina
Martedì prossimo (30 maggio) presso l'aula consiliare del Comune di San Pancrazio Salentino si terrà un importante convegno dal titolo "Il nuovo volto della mafia: dal maxi processo dell'86 ai giorni nostri"
Incontro con l'autore a Brindisi venerdì 14 aprile nell'Urban Beat in corso Garibaldi
Il procuratore generale chiede anche la condanna a sei anni e mezzo per l'ex consigliere Oggiano accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Gli albanesi, ex semaforo, latitanti dal 2011: 24 anni. Tra gli attentati quelli alla Peritas e all'avvocato Pagliara
Un cittadino albanese di 30 anni, Dorjan Zejno, già noto sia alla polizia del suo Paese che alla giustizia italiana, è stato trovato dai carabinieri del Norm di Brindisi in un albergo cittadino ed arrestato, poichè nel gennaio del 2014 era stato espulso dall'Italia
L’ergastolo? Non è detto. Perché se sarà ‘ribadito’ dovrà essere meglio motivato, ad ogni modo una Corte d’Assise d’Appello in composizione diversa da quella che si è già espressa, dovrà meglio valutare le aggravanti oltre che il trattamento sanzionatorio.
BRINDISI - Chiuso il primo capitolo "Die Hard" con due assoluzioni e otto condanne inflitte dal Tribunale di Brindisi a carico di dieci presunti esponenti della Sacra corona unita. La camera di consiglio è terminata alle 22.30 di oggi.
Nella provincia italiana c’è una porzione di Chiesa che chiude gli occhi dinanzi a una Madonna portata in processione che si inchina al boss dinanzi al suo balcone. Ma ci sono parroci, ragazzi in festa, c’è don Luigi Ciotti, che insieme benedicono la nuova vita di una masseria ex Scu
Anche i “rivali” del gruppo dei baby affiliati Scu che scimmiottavano Riina rischiano a breve di finire a processo. Il pm della Dda di Lecce, Alberto Santacatterina, ha firmato un avviso di conclusione delle indagini prelminari a carico di 65 persone (una delle quali non è rivelata, ma coperta da omissis), atto che di solito precede la richiesta di rinvio a giudizio.
E' la prima novità vera da quando Francesco Gravina (junior) ha deciso di collaborare con la giustizia. La prima novità griffata Gabibbo che con le proprie dichiarazioni, che forniscono delle precisazioni a quelle già rese da Ercole Penna, ha determinato l'iscrizione nel registro degli indagati di Vincenzo Primiceri, per 416bis.
E’ tornato un uomo libero, in attesa del secondo grado del processo, Lucio Annis, il “capo” della presunta frangia di affiliati alla Scu di stanza a San Pietro Vernotico, numero uno degli “Spennati”, fazione sgominata con un doppio blitz nel 2009. Annis, difeso dall’avvocato Francesco Cascione, era sottoposto a custodia cautelare nell’ambito del procedimento “Last Minute”.
Si volta pagina. Si insedierà mercoledì mattina la commissione straordinaria che governerà Cellino San Marco, comune sciolto per infiltrazioni mafiose, fino a nuove elezioni. E' stata individuata stamani martedì ed è composta da tre membri: il prefetto Angelo Carbone, che proviene da Roma, il viceprefetto Michele Lastella, che proviene da Barletta e il funzionario Luciano Marzano che proviene da Bari
Gli uomini della sezione operativa di Lecce della Direzione investigativa antimafia, in queste ore, stanno confiscando, in via definitiva, beni per 2,5 milioni di euro allo storico boss della "Sacra Corona Unita", Salvatore Buccarella.
BRINDISI – Sono oltre 930 le vittime innocenti della mafia. I loro nomi hanno risuonato questo pomeriggio nel salone di rappresentanza della Provincia di Brindisi, nell’ambito di una delle iniziative che hanno caratterizzato la 19esima “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia”.
BRINDISI – La memoria di Mauro Maniglio è al sicuro: oltre che dalla sua famiglia, sarà custodita dalla sua scuola e passerà da una generazione all’altra di allievi e di insegnanti del Liceo scientifico Monticelli (oggi ufficialmente Monticelli-Fermi). E la sua scuola stasera c’era davvero tutta.
BRINDISI - Il 12 marzo in occasione della XIX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime di mafia, l'Unione degli Studenti Brindisi e Dopolavoro con la partecipazione di Libera e No al Carbone e Performer school of music, organizzano una giornata all'insegna della sensibilizzazione.
BRINDISI - Mafia, pizzo e fotovoltaico, un affare di famiglia: arriva il conto per il clan Buccarella al termine del giudizio abbreviato scelto da dieci gli imputati, figure di primissimo piano della Sacra corona unita brindisina. Il gup di Lecce, Vincenzo Brancato ha deciso pene fino a 12 anni.
Il re dei casalinghi, sulle spalle un paio di aziende e attorno a sé diversi soci, dichiarava di essere senza lavoro e aveva in assegnazione un alloggio popolare. Non un appartamento dei più modesti, bensì una casa di sei vani. Un immobile in via Bachelet che Zio Carlone non vede da tempo.
CELLINO SAN MARCO - Non è una passeggiata di salute. A Cellino San Marco è stato avviato l’iter che porta dritto allo scioglimento (eventuale) del Comune per infiltrazioni mafiose. E’ il prefetto che dà impulso alla procedura, con la nomina di una commissione antimafia.
CELLINO SAN MARCO – Dopo il libro sulla mafia “Fratelli di Strada”, ieri l'interpretazione di un monologo scritto di proprio pugno davanti a 400 studenti, sempre per parlare di criminalità, pizzo, estorsioni, per sensibilizzare le nuove generazioni.