Consorzio Asi, tutto ancora bloccato. E i problemi delle zone industriali si aggravano
BRINDISI - Il direttore di Confindustria Brindisi, Angelo Guarini, aveva commentato novanta giorni fa, non senza una punta di sdegno: “L’Asi ai politici? Era prevedibile”, correva il tre settembre dell’anno ancora in corso. Era ancora la vigilia delle nomine in seno alla assemblea consortile che preludeva al pasticciaccio brutto della politica nostrana, quello che ha trascinato la zona industriale brindisina, a un altro mezzo anno di paralisi dopo tre lustri o poco più, di commissariamento.