Arma clandestina ed operaio senza contratto, arrestato imprenditore agricolo
Si tratta di un 40enne di Mesagne titolare di un'azienda dedita all’allevamento di ovini e caprini in agro del Comune di Brindisi
Si tratta di un 40enne di Mesagne titolare di un'azienda dedita all’allevamento di ovini e caprini in agro del Comune di Brindisi
Mimmo Massaro 31 anni, è caduto in mare durante la tempesta di mercoledì 10 luglio, mentre si trovava su una gru
Dopo l’ispezione cadaverica, la salma restituita alla famiglia: funerali ad Ascea, in provincia di Salerno. Dimessi dall’ospedale i due colleghi: saranno sentiti come testimoni
L’incidente si è verificato a Brindisi in via Cappuccini, sulla tratta per San Vito dei Normanni intorno all’1 di oggi, mercoledì 10 luglio
Spesal e carabinieri di Latiano scoprono grave incidente sul lavoro. L'infortunato non aveva contratto
Ricoverato 27enne di Erchie che lavorava a Galatone alla posa della fibra ottica. Prognosi di 30 giorni
Incendio doloso appiccato alle ruote delle auto di un 30enne incensurato di Carovigno. Lo stesso ha spento il rogo
BRINDISI – Una tragedia si è consumata questo pomeriggio presso l’autocarrozzeria Stilcar, in contrada Piccoli, zona industriale.
FRANCAVILLA FONTANA - Sono sei le persone fra responsabili della ditta e tecnici dell'Aqp (il Comune è estraneo) che il sostituto procuratore Manuela Pellerino, che procede per concorso in omicidio colposo, ha iscritto nel registro degli indagati per la morte di di Angelo Reschi, l’operaio 38enne di Aradeo (dipendente di una ditta di Galatina) che ieri mattina ha perso la vita a Francavilla Fontana.
CAROVIGNO – Mistero su un incendio che poco dopo l'1,30 della notte scorsa ha danneggiato la Renault Megane di un operaio 44enne di Carovigno.
BRINDISI – Fuori pericolo il 31enne di Locorotondo Donato Mansueto che nel pomeriggio di lunedì 20 maggio fu travolto dalla falciatrice che stava utilizzando per tagliare l'erba secca.
BRINDISI - Un gravissimo incidente sul lavoro si è verificato poco dopo le 18 di oggi in un appartamento di via Mazzini a Brindisi: un operaio dipendente del Mercatone Uno è caduto, probabilmente da una scala, mentre montava dei mobili. E' in coma.
TARANTO - Un operaio dell'Ilva, Mario Gelo, di 37 anni, di Francavilla Fontana, è rimasto ferito a un piede in un incidente avvenuto nel reparto Pla 2 dello stabilimento di Taranto.
TARANTO – Nuovo incidente sul lavoro all'Iva di Taranto: alle 4,40 di questa mattina, secondo quanto è stato diramato da una nota dell'Ilva, un operaio addetto alla manutenzione, Ciro Moccia di 42 anni, di S.Marzano di San Giuseppe, ha perso la vita cadendo da un ponteggio, un suo collega, invece, Antonio Liddi di 46 anni, è ricoverato in gravi condizioni nell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto. L'incidente - spiega Ilva in una nota - è avvenuto nell'area cokerie “durante una operazione di intervento di manutenzione alla batteria 9, una delle batterie ferme perché in rifacimento. La dinamica è in corso di accertamento, l'autorità giudiziaria è sul posto”.
LATIANO – A fuoco la Ford Focus di un operaio incensurato di Latiano, Tommaso De Fazio, 41 anni. La vettura era parcheggiata davanti la sua abitazione in via Rubino a Latiano, ha preso fuoco dalla parte anteriore. Con tutta probabilità l'incendio, sviluppatosi poco prima delle 23 di ieri, è di natura dolosa, sulla vettura, infatti, sono state trovate tracce di diavolina, una sostanza utilizzata come combustibile solido.
TARANTO - Il corpo di Francesco Zaccaria, l’operaio dell'Ilva disperso in seguito alla tromba d'aria che ha colpito lo stabilimento siderurgico mercoledì scorso è stato appena recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Il corpo del 29enne originario di Talsano del Tarantino era all'interno della cabina della gru finita in mare.
TARANTO - Sono riprese questa mattina alle 7.30 le ricerche di Francesco Zaccaria di Talsano (Ta), l'operaio di 29 anni dell'Ilva che ieri durante la tempesta di vento e acqua è precipitato in mare mentre lavorava sulla gru nell'area terzo sporgente del porto. Il ragazzo si trovava nella cabina del grosso mezzo, che si è staccata a causa del tornado ed è finita in mare. Squadre della Guardia costiera e sommozzatori dei Vigili del Fuoco stanno lavorando a 360 gradi per trovare il corpo del giovane.
SAN VITO DEI NORMANNI – Una bomba carta intorno alle 3,30 della notte scorsa è stata fatta esplodere sul parabrezza della Opel Astra di un operaio di San Vito, C.T. Di 27 anni, parcheggiata in via Bellinzona dove il ragazzo vive insieme alla sua famiglia. Sul posto si sono recati i carabinieri della locale compagnia, guidata dal capitano Ferruccio Nardacci, che hanno proceduto con i rilievi tesi a stabilire le cause di quell'attentato dinamitardo.
L'elenco delle firme è lungo: Damiano Novellino 36 anni di Taranto, Domenico Rizzo 38 anni di Taranto, Arcangelo Principalli 31 anni di Ceglie Messapica, Alessandro Ribecco 33 anni di Talsano (Ta), Marco Zanfranullo 31 anni di Taranto, Claudio Di Giorgio 34 anni di Taranto, Giorgio Ippolito 31 anni di Francavilla Fontana, Michele Pulpito 35 anni di Taranto, Domenico Palombella 37 anni di Taranto, Matteo Spadaro 35 anni di S Giorgio Jonico (Ta), Cosimo Forte 34 anni di Taranto, Carmelo Cito 36 anni di Torre S. Susanna, Cosimo Buccolieri 37 anni di Oria, Mino Ricci 30 anni di Massafra (Ta), Cosimo Monteleone 35 anni di Carosino (Ta),Vito Tagliente 39 anni di Crispiano (Ta), Carmelo Ricci 29 anni di Statte, Enzo Marra 30 anni di Mottola (Ta), Gianluca D'Oronzo 39 anni di Taranto, Angelo Mancarello 37 anni di Taranto.
ORIA - "Claudio amava il suo lavoro ed è proprio tramite il lavoro che la sua vita è stata falciata. Il lavoro non può essere motivo di morte ". Queste le parole di don Franco Marchese, parroco della chiesa San Domenico di Oria, dove oggi pomeriggio alle ore 16 si sono tenuti i funerali di Claudio Marsella, l'operaio di 29 anni morto martedì 30 ottobre scorso, nel reparto Mof (Movimento Ferroviario) dell'Ilva di Taranto. Tutti i colleghi del giovane operaio erano lì oggi, per dare l'ultimo saluto a Claudio, anche Cosimo Giovinazzo, caporeparto, indagato dalla magistratura per la morte di Marsella (assieme al capo area Antonio Colucci e al direttore dello stabilimento, Adolfo Buffo).
TARANTO - Tre persone sono state iscritte nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta sulla morte dell'operaio di Oria, Claudio Marsella di 29 anni, morto martedì 30 ottobre scorso nel reparto Mof (Movimento Ferroviario) dell'Ilva di Taranto. Si tratta del direttore dello stabilimento, Adolfo Boffo di 56 anni e di due capi reparto, Antonio Colucci di 55 anni e Cosimo Giovinazzo di 38, entrambi di Martina Franca (Taranto).
TARANTO – “Un ragazzo di 29 anni è rimasto ucciso mentre lavorava, ma è stato possibile soccorrerlo solo dopo un'ora”. Lo denuncia in una nota il comitato “Cittadini e lavoratori liberi e pensanti” a proposito dell'incidente di ieri all'Ilva di Taranto in cui è morto l'operaio 29enne Claudio Marsella di Oria. Alcuni aderenti del comitato la scorsa notte hanno occupato per alcune ore la sede dei sindacati metalmeccanici. Intanto, l'autopsia sul corpo del ragazzo prevista per oggi è stata rimandata a sabato 3 novembre prossimo. Il sindaco di Oria, Cosimo Pomarico, ha fatto sapere che proclamerà il lutto cittadino il giorno dei funerali del giovane operaio che si terranno domenica o lunedì prossimo.
TARANTO – Un giovane operaio di Oria, Claudio Marsella, è morto questa mattina all’Ilva di Taranto. Un incidente sulle rotaie all’interno dell’acciaieria è stato fatale per il 29enne. Il ragazzo è stato trovato ai piedi di un locomotore già in fin di vita. Subito i colleghi si sono precipitati vicino al 29enne e hanno dato l’allarme. Sono in corso accertamenti sulle cause della morte.
BRINDISI - Un operaio è precipitato stamani alle 10,15 dall'impalcatura che circonda in questi giorni il palazzo dove ha sede l'Istituto autonomo case popolari di Brindisi, in via Casimiro, dove è in corso il rifacimento della facciata. Il lavoratore che fa parte di una impresa che ha in appalto gli interventi, la Trastevere Costruzioni, è caduto all'interno della stessa impalcatura dall'altezza del secondo piano e - secondo i primi resoconti - è piombato su una passerella all'altezza del piano ammezzato. Quindi una caduta di almeno quattro-cinque metri.
ORIA – Trovato in possesso di dieci grammi di cocaina, suddivisa in nove dosi, sette piante di marijuana, materiale per il confezionamento e la somma contante di 460 euro ritenuta provento dell'attività di spaccio. Per questo un operaio meccanico di Oria, Daniele Risonola, 37 anni, con precedenti specifici, è stato arrestato, ieri mattina, dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Francavilla Fontana che hanno operato insieme ai miliari della locale stazione.