Tragedia sui binari: un elettricista di Corigliano d’Otranto la vittima
OSTUNI - L’alcol lo aveva distrutto, pregiudicando in maniera ormai irreparabile anche il suo matrimonio. Aveva minacciato di farla finita già da alcuni giorni. E all’alba di ieri, non ha retto il peso della depressione, lasciandosi cadere sui binari della Stazione di Ostuni, al passaggio dell’Intercity Lecce-Torino. Chiarito, nella mattinata odierna, il giallo legato al cadavere dell’uomo, identificato dalla moglie. Fondamentale, ai fini del riconoscimento, è risultato anche uno dei tatuaggi incisi sul corpo della vittima. La donna non ha avuto dubbi, confermando agli agenti del Commissariato di Pubblica sicurezza della Città bianca, coordinati dal Dirigente Francesco Angiuli, l’identità di quei pietosi resti. L’uomo - un elettricista di 47 anni, di Corigliano d’Otranto, in provincia di Lecce – era sposato e separato, con due figli. Da tempo pare soffrisse le conseguenze da dipendenza dall’alcol, tanto da diventarne schiavo.